Romangia Servizi, continua la protesta: 4 lavoratori sul tetto del Duomo di Sorso
Il dirigente provinciale dell’Ugl Sassari, Simone Testoni: «i lavoratori stanno vivendo una situazione difficile ed è arrivato il momento di dar loro delle risposte».
“Continua la protesta dei lavoratori della Romangia Servizi. Quattro di loro tra cui Antonio Sechi, rsa Ugl, sono saliti questa mattina sul tetto del Duomo di Sorso. Non scenderanno finché non avranno risposte concrete”. Lo rende noto il dirigente provinciale dell’Ugl Sassari, Simone Testoni, aggiungendo che “la situazione è ormai insostenibile: da una parte il Comune continua a ribadire che mancano le risorse per garantire i livelli occupazionali a causa dei tagli messi in atto dal Governo, dall’altra la Regione Sardegna, in ritardo con la Finanziaria, non ha fatto ancora sapere quanto sarà messo a disposizione per le società in house del territorio”.
“Con i presidi e l’occupazione del Comune nei giorni scorsi e con la protesta di oggi – conclude – vogliamo lanciare un messaggio chiaro alle istituzioni: siamo stanchi di aspettare, servono interventi immediati. Da troppo tempo i lavoratori della Romangia Servizi stanno vivendo una situazione difficile ed è arrivato il momento di dar loro delle risposte”.