Architettura, Tedde: «Niente risorse. Alghero tagliata fuori»
«La Regione Sardegna – afferma il Vice Capogruppo di Forza Italia in Consiglio Regionale Marco Tedde – ha ancora una volta dimenticato Alghero, tagliandola fuori dalla delibera di Giunta Regionale n. 53/1 del 29/12/2014 con la quale, nel ripartire le risorse di 4.500.000 euro del Fondo a favore delle sedi universitarie decentrate, assegna importanti contributi ad Olbia, Iglesias, Nuoro ed Oristano, escludendo Alghero.
Nessuna risposta dalla Giunta Pigliaru all’interpellanza n. 53/A del 2 settembre scorso, presentata dal Vice Capogruppo di Forza Italia in Consiglio Regionale Marco Tedde, nella quale si ribadiva la necessità che la Regione Sardegna riconoscesse ufficialmente al Dipartimento di Architettura di Alghero lo status di sede decentrata e distinta dell’Università di Sassari e si chiedeva che venisse riservata una quota annua di almeno 300.000 euro per il suo funzionamento.
«Condivido le forti preoccupazioni del Direttore del Dipartimento di Architettura di Alghero Arnaldo Cecchini, – afferma Tedde – che nell’interessante dossier pubblicato nel dicembre scorso sui risultati ottenuti dalla struttura universitaria algherese ribadisce le crescenti difficoltà legate alla mancanza di risorse adeguate rispetto agli obbiettivi raggiunti ed alle straordinarie potenzialità di crescita e sviluppo di quella che rappresenta una vera e propria eccellenza didattica del nostro territorio, riconosciuta a livello internazionale».
«La Regione Sardegna – prosegue l’esponente azzurro – ha ancora una volta dimenticato Alghero, tagliandola fuori dalla delibera di Giunta Regionale n. 53/1 del 29/12/2014 con la quale, nel ripartire le risorse di 4.500.000 euro del Fondo a favore delle sedi universitarie decentrate, assegna importanti contributi ad Olbia, Iglesias, Nuoro ed Oristano, escludendo Alghero. Il pasticcio fu sconsideratamente creato dalla Giunta Soru, come si evince dalla lettura della convenzione sottoscritta nel 2008 dagli allora assessori regionali alla Pubblica istruzione e alla Programmazione e dai rettori delle Università di Cagliari e Sassari. Fu una scelta sconsiderata trasformare la facoltà di Architettura da sede gemmata a suburbana di Sassari».
«Un provvedimento inspiegabile e anche offensivo, perché in questo modo si degrada Alghero in maniera semplicistica ad area urbana di Sassari, schiaffeggiando otto secoli di storia, cultura e identità di straordinaria valenza. Chiederò conto al Presidente Pigliaru – conclude l’ex Sindaco di Alghero – riguardo ad una decisione inaccettabile che non può essere rubricata come semplice dimenticanza da parte di una politica regionale miope che mortificando il merito e l’eccellenza penalizza ingiustamente uno dei “fiori all’occhiello” del nostro territorio per la quale, come dice il Direttore Cecchini, non possiamo accontentarci della mera sopravvivenza».