Turismo, la Sardegna si presenta a Berlino
È iniziata a metà gennaio con la Caravan Motor Touristik di Stoccarda, è proseguita a fine febbraio con la F.re.e di Monaco e si rinnoverà da domani (sino a domenica 10) con la prestigiosa ITB di Berlino. In tre tappe, nell’arco di meno di due mesi, la promozione turistica all’estero della Regione ha messo e mette in mostra le offerte di vacanza nell’Isola in tre delle città più popolose della Germania, per la Sardegna il bacino di affluenza più consistente a livello mondiale. Un mercato ‘forte e amico’ che supera ogni anno il milione di presenze: i tedeschi, non a caso, hanno contribuito alla crescita considerevole del turismo estero nell’Isola negli ultimi due anni (+2,5% nel 2012 e, addirittura, +9% nel 2011).
La terza tappa nel mercato tedesco è la 47esima edizione della Borsa internazionale di Berlino, la principale fiera di settore in Germania, nonché una delle più importanti a livello europeo, dove l’anno passato hanno partecipato 10644 espositori provenienti da tutto il mondo e ci sono state in tutto 172 mila visite di professionisti del settore e pubblico (media di quasi 25mila al giorno). Numeri che si ripetono in ogni edizione dell’ITB.
Saranno quaranta gli operatori sardi (enti, associazioni e consorzi turistici, hotel, catene alberghiere, albergo diffuso e residenziale, tour operator, società di servizi e di gestione) accreditati dall’assessorato regionale del Turismo, che esporranno le loro offerte nello stand destinato all’Enit; un’ampia rappresentanza di professionisti isolani, soprattutto del comparto ricettivo, in un appuntamento cruciale per capire l’andamento della stagione turistica.
Le richieste principali che provengono dalla Germania sono quelle del turismo marino – balneare e del turismo naturalistico e attivo: la Sardegna offre ambiente e clima ideali per soddisfarle entrambe grazie a temperature e condizioni meteo ottimali quasi tutto l’anno. Il turista tedesco si fidelizza con le località di villeggiatura dove è stato bene e questo è il caso della Sardegna. Per l’Isola, infatti, il mercato tedesco è un bacino che alimenta costantemente e in maniera massiccia le strutture ricettive e gli operatori del settore, da aprile sino ad autunno inoltrato.