Caso Dore-Alzheimer, nuovi indagati

Altri due nomi sono stati iscritti al registro degli indagati nell'inchiesta che recentemente cerca di far luce anche sulla morte del giovane Luca Scognamillo.

Quando le indagini sul caso Dore-Alzheimer sembravano praticamente chiuse, altri due nomi sono stati iscritti al registro degli indagati: si tratta dell’ex manager Asl di Sassari Marcello Giannico e dell’allora direttore sanitario Nicolò Licheri. L’ipotesi di reato contestata sarebbe l’abuso d’ufficio per aver ceduto in comodato d’uso a Dore e collaboratori un’ala dell’ex ospedale di Ittiri.

Il pm ha indagato in tutto ventuno persone tra medici, familiari di pazienti e politici, per associazione a delinquere e truffa. La discussa terapia del medico consisterebbe in una miracolosa cura in grado di eliminare demenze senza l’utilizzo di farmaci, ma con esercizi linguistici e vitamine.

Recentemente, per quattro dei medici indagati, è spuntata anche l’ipotesi di omicidio colposo a proposito del suicidio dello studente e poeta Luca Scognamillo, morto il 15 giugno 2012.

Redazione, 20 Gennaio 2015