Cacciato di casa, giovane dorme in strada
Trascorre la notte nell'auto parcheggiata davanti al market. I genitori lo hanno allontanato da casa dopo uno scambio di denunce.
Conflitti in famiglia. Si potrebbe riassumere così la vicenda di un ragazzo di 26 anni che si sente così a disagio nella casa dei genitori, dopo una serie di denunce reciproche fra le due parti. Ma non è solo questo. Rappresenta il simbolo della perdita di valori, di una crisi all’interno delle famiglie italiane che rispecchia la crisi economica del nostro paese.
Come riportato dall’Unione Sarda che ha contattato il giovane «I miei genitori mi hanno cacciato di casa e ora vivo in mezzo alla strada». Da qualche giorno un amico lo sta ospitando per la notte, ma dall’inizio dell’anno, Mirko Rossi sta abitando nel parcheggio di un supermercato ad Assemini.
«Dal 2 gennaio sono stato allontanato e ormai i rapporti tra me e la mia famiglia li tengono i rispettivi avvocati». Le tensioni familiari sono diventate affari legali. «Mi accusano di maltrattamenti in famiglia, che non ho mai commesso – spiega – e io li ho denunciati per le calunnie, per un furto commesso nella mia camera e per un’aggressione che ho subito».