Luca Scognamillo, novità dalla Procura
La Procura pensa che le cure somministrate al ragazzo potrebbero aver avuto effetti deleteri sulla sua psiche, contribuendo così al tragico gesto.
Novità nell’inchiesta sul centro Aion di Ittiri – nell’agosto 2012 15 arresti per truffa e maltrattamenti – che vede coinvolto il neurologo Giuseppe Dore e la sua “psiconeuroanalisi”. Il pm Gianni Caria, infatti, ha preso atto della conclusione delle indagini dei carabinieri di Sassari e Alghero sulla tragica scomparsa del giovane studente e poeta Luca Scognamillo, che il 15 giugno del 2012 si tolse la vita.
Secondo gli inquirenti, dall’aprile del 2012, Luca venne seguito proprio dal neurologo Dore, insieme al fisiatra Mario Piredda e altri medici, che lo sottoposero proprio alle terapie di “psiconeuroanalisi”. Secondo quanto riportato su L’Unione, la tesi della Procura insisterebbe sul fatto che le cure somministrate al ragazzo potrebbero aver avuto effetti deleteri sulla sua psiche, contribuendo così al tragico gesto.