Tedde (FI) attacca la Giunta Pigliaru: «Ascolti le imprese anzichè le correnti di partito»

Il vicecapogruppo di Forza Italia in consiglio regionale si chiede quando l'esecutivo guidato dal presidente Prigliaru inizierà ad occuparsi della Sardegna: «questo domani pigliariano non è altro che il continuo rinvio a data da destinarsi di ogni questione fondamentale per la nostra isola».

«Dopo aver perso un anno ad ascoltare le correnti di partito ora la Giunta ascolti le imprese». Così Marco Tedde, vicecapogruppo di Forza Italia fa proprio e rilancia l’allarme lanciato da Confartigianato. «Mentre Pigliaru e compagni pensavano alle nomine e ai commissariamenti, noi -prosegue Tedde- presentavamo già nel mese di Luglio una proposta di proroga di quel Piano Casa che avrebbe dato respiro al settore e che ha già dimostrato di essere uno strumento efficace.

«La Giunta – evidenzia il forzista- non solo non ha fatto alcun passo in avanti, ma ne ha fatto otto indietro, riesumando perfino il Piano Paesaggistico soriano del 2006, pieno zeppo di errori e contraddizioni. Avevano promesso una soluzione entro l’estate, poi è passato l’anno, poi è arrivata l’elezione del presidente della Repubblica, ora la Finanziaria e poi sembra che il centrosinistra intenda riaprire la stagione della caccia alla poltrona in vista di un possibile rimpasto».

«Quando inizieranno ad occuparsi della Sardegna? Perché questo domani pigliariano non è altro che il continuo rinvio a data da destinarsi di ogni questione fondamentale per la nostra isola. Nel frattempo – ha concluso Tedde- nel primo anno di mandato del professore alla guida della Sardegna mille imprese hanno dovuto gettare la spugna».

4 Febbraio 2015