Sassari, arriva la musica e l’allegria del carnevale

Dal 12 al 22 febbraio centro storico e quartieri periferici in festa. Per la prima volta in città le maschere tipiche del carnevale sardo sfileranno. I bambini delle scuole grandi protagonisti tra carri allegorici e frittelle.

Dieci giorni di giochi, danze, sfilate di carri allegorici e maschere della tradizione carnascialesca isolana e poi ancora tanta animazione per i bambini. È il “Carnevale 2015, mitico, rituale, sardo” che, con una edizione ricca di appuntamenti, dal 12 al 22 febbraio coinvolgerà la città di Sassari.

Ad attendere quanti vorranno divertirsi nell’edizione 2015 del carnevale sassarese ci saranno ben quindici eventi che si inseriscono in un cartellone di oltre trenta spettacoli, tra musical, danze, teatro, già in programma per tutto il mese di febbraio.

La vera novità di quest’anno è la partecipazione di otto gruppi di maschere della tradizione sarda che, per la prima volta accanto alla maschera sassarese dell’Orso, sfileranno per il centro storico cittadino che, dopo l’esperienza del Natale e del Capodanno, continua a essere protagonista con le sue vie. Un ruolo di primo piano, però, lo avranno anche i quartieri del Latte Dolce e Santa Maria di Pisa e quello di Monte Rosello alto. Tre location distanti tra loro ma unite da un unico filo conduttore, il carnevale con i suoi suoni, i suoi colori, le maschere e il profumo delle frittelle che saranno preparate e distribuite al pubblico. Importante, poi, il coinvolgimento delle scuole che hanno portato alla realizzazione di una serie di progetti incentrati sul carnevale e che vedono i bambini protagonisti.

«E’ significativo anche questa volta – afferma il primo cittadino Nicola Sanna – il legame che abbiamo voluto stringere con il centro storico, dove prenderanno vita numerosi spettacoli. Ma ancor di più la centralità che si è scelto di dare a quartieri decentrati che, in questi giorni e con le numerose iniziative in programma, troveranno un giusto spazio e attenzione».

«Abbiamo voluto portare a Sassari le maschere della tradizione sarda – dice l’assessora alle Politiche culturali Monica Spanedda – perché, nell’ambito di un percorso incentrato sulla riscoperta e valorizzazione della cultura identitaria, si avviasse anche un confronto con la maschera “sassarese” dell’Orso, così come curata dal Gremio dei macellai. Significativa, poi, la partecipazione delle scuole e dei bambini che, in questo cammino di ricerca, devono essere i primi a essere coinvolti».

Si comincerà giovedì 12 febbraio quando, alle 10,30, nel quartiere di Monte Rosello alto inizierà la sfilata di bambini in maschera accompagnati da acrobati e giocolieri. Fondamentale per la riuscita la collaborazione della scuola del Monte Rosello alto e l’Asd Dance school Number one.

Sabato 14 febbraio, a partire dalle ore 16, dall’oratorio della chiesa di Nostra Signora di Latte Dolce, in viale Kennedy, prenderà il via il “Carnevale in quartiere 2015” con la sfilata di mascherine, l’animazione per i bambini, giochi e la distribuzione di frittelle. L’evento è curato dall’associazione Nostra Signora del Latte Dolce.

Sempre sabato sarà, invece, il Gremio dei macellai che con il “Carnevale dei Macellai” darà vita alla sfilata del “Gruppo dell’orso” con musica, gobburi e carri allegorici. Alle 16,30 la parata si muoverà da piazza Marconi per raggiungere l’emiciclo Garibaldi quindi via Brigata Sassari, piazza Castello, largo Cavallotti, piazza Azuni, corso Vittorio Emanuele per poi concludersi in piazza Mazzotti.

Domenica 15 febbraio sarà “Carneval du Ospedal” con l’associazione Happy Clown che, alle 9, darà vita alla nona edizione del carnevale all’ospedale “Santissima Annunziata”.

Dalle 10 e sino alle 13 i bambini, e non solo, potranno divertirsi con l’animazione di Isole in tour e il “trenino del carnevale” che da piazza d’Italia si sposterà per il centro storico.

Dalle 10, inoltre, questa volta da Porta Sant’Antonio a piazza d’Italia ci saranno i giochi e attività di animazione con le “maschere in fuga” dell’associazione S’Arza Teatro.

Il “Carnevale a Santa Maria di Pisa”, martedì 17 febbraio, animerà il quartiere dalla piazza San Giovanni XXII sino all’oratorio della chiesa di Santa Maria Bambina. La festa, curata dall’intero quartiere con la collaborazione dell’associazione Piccino Picciò, inizierà alle 15.30 con sfilata di mascherine, giocoleria acrobatica, trampolieri, truccabimbi, distribuzione frittelle.

Alle ore 16, all’oratorio della chiesa del Cuore Immacolato, in via Grazia Deledda, come da tradizione del carnevale, si potrà assistere al rogo del fantoccio di Re Giorgio. Lo spettacolo è inserito negli appuntamenti del “Carnevale a Monte Rosello Alto” a cura della scuola di Monte Rosello alto e della Asd Dance school number one.

Venerdì 20 febbraio alle ore 16 e sabato 21 febbraio alle 10 e alle 16, due appuntamenti al palazzo dell’ex infermeria San Pietro con i piccoli chef della Piccola Accademia della Cucina. I cuochi in erba, guidati dall’associazione Nonunamacinque, si cimenteranno nella preparazione dei dolci di Carnevale.

Sabato 21 febbraio, alle ore 17, appuntamento clou con la sfilata delle maschere carnascialesche della Sardegna. A inseguirsi, in un percorso che coinvolgerà il centro storico della città, saranno i gruppi “Orso” del Gremio dei Macellai di Sassari, Sos Colonganos di Austis, i Mamuthones e Issohadores “Atzeni” di Mamoiada, i Murronarzos, Maimones e Intintos di Olzai, Su Bundhu di Orani, i Thurpos di Orotelli, i Boe e Merdules di Ottana, i Mamutzones di Samugheo e i Sonaggiaoso e s’Urzu di Ortueri. Il programma “Il Carnevale: miti e riti”, predisposto dal Comune di Sassari, si svolgerà tra piazza Sant’Antonio, Corso Vittorio Emanuele, Largo Cavallotti, Piazza d’Italia.

Ricca di appuntamenti la giornata conclusiva di domenica 22 febbraio. A dare il via sarà il “trenino del carnevale” che, con l’animazione di Isole in tour, porterà grandi e piccini in giro per il centro storico cittadino. Si parte alle 10 da piazza d’Italia.

Nel pomeriggio, dalle 15,30, tutti al parco di via Montello per la chiusura del “Carnevale a Monte Rosello alto”. In programma ci sarà la “Pentolaccia” con acrobati, truccabimbi, palloncini, giocoleria, spettacoli e frittelle, il tutto a cura della scuola di Monte Rosello alto e della Asd Dance school number one.

Sarà ancora Pentolaccia in piazza Santa Caterina. A partire dalle 16 ci saranno frittelle, giochi e animazioni a cura dell’associazione S’Arza Teatro in collaborazione con il “Comitato di quartiere centro storico San Nicola”.

A palazzo ex infermeria San Pietro, alle 16, ecco il saluto dei piccoli chef della Piccola accademia della cucina che, con l’aiuto dell’associazione Nonunamacinque, prepareranno gli ultimi dolci del carnevale 2015.

Durante tutto il mese di febbraio sono in programma spettacoli teatrali, musical, danze ed esposizioni di opere nei Teatri Comunale, Ferroviario, Palazzo di Città e Palazzo della Frumentaria.

Questo mese, infine, sarà anche l’ultimo durante il quale sarà possibile visitare la mostra di due grandi artisti del Novecento, Tavolara e Depero, che da dicembre a oggi ha già riscosso un grande successo di pubblico. L’esposizione che si chiuderà il 1° marzo a Palazzo di Città è stata organizzata dal Comune di Sassari, in collaborazione con il Mart di Rovereto e il Murats di Samugheo (dal martedì alla domenica dalle ore 10 alle 13 e dalle 17 alle 20, chiuso lunedì e festivi).

Redazione, 10 Febbraio 2015