L’Òmnium Cultural aderisce alla campagna in difesa della lingua catalana
Nei territori dei Paesi Catalani, da qualche tempo, da parte del governo spagnolo vengono mossi attacchi contro la lingua catalana; diverse entità portano avanti una campagna per difendere il diritto dei cittadini a conoscere la lingua e per difendere l’uso sociale del catalano in ogni ambito istituzionale.
“Così anche ad Alghero, – fanno sapere dall’Omnium Cultural – vogliamo che tutte le forze sociali, culturali, politiche ed istituzionali, mettano in movimento una azione comune per difendere, tutelare e promuovere l’uso sociale dell’algherese, con concrete azioni di politica linguistica in tutti gli ambiti: famiglia, scuola, amministrazione pubblica, attività commerciali, mezzi di comunicazione”.
Per questo motivo l’Òmnium Cultural ha aderito alla campagna Enllaçats per la Llengua (Uniti per la Lingua), che per il 9 marzo, ha organizzato una giornata di azione per la lingua con una mobilitazione simultanea in tutti i territori dei Paesi Catalani ed anche ad Alghero.
Stamattina, alcuni attivisti di Òmnium Cultural de l’Alguer, e precisamente il Presidente Stefano Campus, i consiglieri della Giunta direttiva Salvatore Nieddu e Michele Canu, e Carla Valentino, hanno appeso un simbolico “Laccio” sul Monumento ” A la Unitat de la LLengua”, che si trova proprio al centro di Alghero, nei Giardini Pubblici di Piazza Porta Terra. Inoltre sono stati distribuiti ai passanti, che si fermavano a guardare incuriositi, alcuni volantini che illustravano i motivi della manifestazione.