Distruggono parco, nominati “amministratori” come punizione
Il sindaco dopo l'autodenuncia dei ragazzi, grazie alle mamme delle piccole pesti, li ha responsabilizzati investendoli di una carica di controllo della zona da loro stessi violentata
Hanno distrutto i lampioni del parco Palmasera a Cala Gonone, località turistica sulla costa orientale della Sardegna, e le mamme di sette ragazzini, tutti al di sotto dei 14 anni, responsabili dell’azione, hanno portato i loro figli dal sindaco di Dorgali, Angelo Carta, per autodenunciarsi. Ed il primo cittadino – che è anche consigliere regionale del Psd’Az – per “punizione” li ha nominati amministratori di Cala Gonone. A raccontare il fatto è lo stesso Carta, nella sua pagina Facebook, affinché “questo sia di esempio per tutti”.
“I ragazzi vengono nominati amministratori di Calagonone, con la responsabilità di individuare le cose che non vanno e quelle che devono essere fatte per migliorarlo. Ogni settimana hanno un calendario di interventi che mi devono inviare: per esempio pulire il giardino della scuola, pulire la pineta, la spiaggia, raccogliere rifiuti abbandonati; io approvo o modifico il programma di lavoro per la settimana successiva e aspetto il nuovo programma per il venerdì seguente. Mi hanno chiesto quando finirà – prosegue il sindaco – io a mia volta ho chiesto perché avevano fatto il danno al parco. Mi hanno risposto: boh, anch’io ho risposto loro boh”.
“Ringrazio queste mamme – conclude Carta – che hanno dimostrato di tenere a cuore l’educazione dei figli. Il loro comportamento mi auguro sia di esempio per tutti noi e un augurio di buon lavoro ai nuovi amministratori di Gonone”.