Carnevale di Tempio, una ragazza contro Mannena: mi assomiglia, cambiatela
Una tempiese denuncia la somiglianza con Mannena agli organizzatori e chiede che il pupazzo venga modificato

Mentre in città si commentava ieri mattina la bella sfilata di giovedì grasso, l’attenzione dei Carrascialai si è spostata improvvisamente sulla bella e prosperosa Mannena che di punto in bianco avrebbe reso noto sul Web di non volerne più sapere nulla del suo promesso sposo. Praticamente, fuori dal gossip, pare che una ragazza tempiese si sia riconosciuta nelle fattezze pur caricaturali dell’enorme pupazzo, chiedendo agli organizzatori di modificarlo radicalmente e di non azzardarsi a presentarlo ai cinquantamila spettatori ( tanti ne prevedono le forze dell’ordine), che domenica assisteranno al matrimonio.
La cerimonia nuziale si tinge quindi di giallo e la cosa rende ancor più surreale un evento che proprio nel surreale basa la ricetta del suo indubbio successo. Ieri intanto, sotto un cielo meno benigno meteorologicamente, rispetto a domenica scorsa, sono proseguiti gli spettacoli collaterali alle sfilate. In piazza Gallura e corso Matteotti, si sono esibiti un gruppo di musicisti di diverse estrazioni musicali che eseguono un repertorio che viaggia dal blues al rock dallo swing al funky.
La loro caratteristica, oltre la poderosa preparazione musicale e la smisurata bravura, è quella di esibirsi in strada coinvolgendo il pubblico nel loro spettacolo. Dodici gli elementi che la compongono. Tore Spano(sax baritono), Franco Comiti (trombone), Paride Tola ( sax contralto), Massimiliano Ricciu ( tromba), Daniele Ricciu ( sax tenore), Francesco Pinducciu (tromba), Gabriella De Francesco ( sax tenore), Roberto Desini ( percussioni), Mario Desini (sax tenore), Davide Derosas (percussioni), Alessandro Ghironi ( trombone) e Davide Spano (percussioni). Molto apprezzato dal pubblico sia dei grandi che dei piccoli anche lo show acrobatico, “A ruota libera”.
Oggi, alle 16,30 in largo XXV aprile si svolgerà il raduno regionale delle majorettes con parata in Corso Matteotti, Piazza Italia, via Roma superiore e tappa finale in piazza Gallura dove ogni singolo gruppo si esibirà nelle sue coreografie preferite. Domani, domenica, con inizio alle 15,30 la seconda grande sfilata e l’atteso matrimonio di Re Giorgio con la prosperosa Mannena.