Tortura i figli e mente: “E’ stato il padre, è il leader di una setta satanica”
Ella Draper, insieme al suo compagno Abraham Christie, ha fatto il lavaggio del cervello ai suoi bambini per costringerli a mentire su presunti abusi sessuali e torture, subiti dal padre (ex marito della donna). Il suo obiettivo era quello di ottenere l'affidamento dei piccoli.
Ha torturato i suoi due figli per poi difendersi, adducendo il fatto che il padre – suo ex marito – era il capo di una setta satanica che “stuprava e beveva il sangue dei bambini”. Ella Draper, insieme al suo partner Abraham Christie, ha costretto i suoi due figli a mentire sugli abusi sessuali e le torture rituali subite a Hampstead, a nord di Londra, secondo quanto ha affermato ieri un giudice dell’Alta Corte britannica. L’obiettivo dei due era screditare l’ex marito della donna e ottenere l’affidamento dei due bambini. La coppia potrebbe aver somministrato ai due ragazzi, di età compresa tra otto e nove anni, cannabis nei loro pasti così da “offuscare le loro menti”. Nel corso di una disputa relativa alla custodia dei figli nel mese di settembre dello scorso anno, i due ragazzini hanno accusato il padre di essere il leader di un culto satanico.
Secondo quanto raccontato dai piccoli, altri bambini venivano drogati, torturati e stuprati durante i riti. I membri della setta sono stati accusati di aver “ballato, indossando teschi di bambini e scarpe fatte di pelle umana”. I due piccoli hanno affermato di aver bevuto loro stessi del sangue umano. Tutte le cerimonie erano celebrate dal loro papà. Sempre stando ai loro racconti, 100 persone avrebbero “fatto sesso” coi bambini, tra cui il preside della scuola, un altro insegnante, un sacerdote della chiesa vicina. Ma, in privato, i due bambini hanno anche detto agli ufficiali che il fidanzato della madre aveva fisicamente abusato di loro. Dopo essere stati presi in cura, hanno raccontato la verità: non esisteva nessuna setta, nessun bambino stuprato, niente droga. Le uniche vittime erano loro due. Nel frattempo Ella Draper è scappata, si presume in Russia. Il processo nei suoi confronti comincerà tra due settimane.
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