Altre 19 imprese turistiche in graduatoria per migliorare l’offerta
Altre 19 imprese turistiche sarde beneficeranno dei contributi per la riqualificazione dell’offerta ricettiva isolana, per un totale di 4 milioni e 300 mila euro, che genereranno investimenti pari a € 13.452.746, 95. L’assessorato regionale del Turismo, infatti, ha pubblicato la seconda graduatoria del bando ‘Interventi materiali e immateriali per completare e migliorare l’offerta delle imprese turistiche’, a valere sull’asse IV dei fondi PO FESR 2007/13 (linea di attività 4.2.2.a), avviso pubblico a favore di strutture ricettive classificate ai sensi delle leggi regionali 22 dell’84 e 27 del ’98.
Le 19 imprese si sommano a quelle beneficiarie della prima graduatoria, pubblicata nell’ottobre scorso: in tutto, ora, le imprese ammesse al contributo diventano 28 per un totale di 6 milioni e 200 mila euro di agevolazioni, destinate a interventi che riguardano la dotazione di servizi diversificati e attrattivi nell’ottica della destagionalizzazione. Nel bando erano previsti, tra gli altri, interventi di realizzazione (o ammodernamento) di centri benessere e servizi termali, di centri per ricovero e manutenzione di biciclette, di aree wi-fi, di strutture ludico-ricreative, parchi divertimenti e impianti sportivi, di piscine e solarium, di centri per l’equitazione, di infrastrutture per turismo nautico (o fluviale) e di spiagge attrezzate.
“Una puntuale risposta nei confronti delle attese degli imprenditori – afferma l’assessore Luigi Crisponi – e una forte testimonianza della volontà di snellire e velocizzare le pratiche per rendere immediatamente fruibili le risorse a disposizione. Nonostante la stringente crisi, gli imprenditori vogliono investire, intendono ‘ringiovanire’ e completare le strutture ricettive e innalzare lo standard di qualità della loro offerta: la tenacia dimostrata è segno di vitalità da parte del comparto. La risposta del territorio – aggiunge l’esponente della Giunta regionale – ci spinge a non fermarci nell’opera di riqualificazione dell’offerta ricettiva così da accrescerne l’appeal e contribuire al rilancio della sua competitività nei mercati”.