Continua il braccio di ferro fra amministrazione e opposizione
Basta con la propaganda da campagna elettorale che non incanta più nessuno, nell’illusoria convinzione che basti una notizia condita di vacuo sensazionalismo per nascondere una incapacità cronica su tutti i fronti, da quello politico a quello amministrativo. Ed è ancora più avvilente che una amministrazione pur incapace, negletta ed inconcludente come quella in carica, che voglia definirsi quantomeno seria, faccia ricorso alla menzogna per accreditarsi dei meriti che in nessun caso ha.
L’ultimo esempio in ordine di tempo è la notizia costituita dalla estinzione anticipata degli Swap, con riferimento ai quali nulla ha fatto questa amministrazione se non dare esecuzione ad una decisione già assunta dalla precedente amministrazione e dal precedente Consiglio comunale. Ed è davvero triste assistere a questa operazione di sciacallaggio politico amministrativo non potendo vantare risultati positivi (per quelli negativi è già da guinnes dei primati!) ascrivibili alla propria gestione. Ed allora l’amministrazione nel comunicato stampa, “furbescamente” dimentica di dare conto ai cittadini di alcuni elementi di conoscenza ben presenti nella delibera di Giunta n. 64/2013 e fondamentali per la valutazione dell’intera vicenda da parte dei cittadini, e precisamente:
1) che la decisione di procedere alla estinzione anticipata alle migliori condizioni era stata già formalizzata dalla precedente amministrazione e dal precedente Consiglio comunale. Nessuna decisone in merito è stata assunta dalla presente Amministrazione e dal Consiglio comunale in carica;
2) che la precedente amministrazione nel 2009 aveva avviato tutte le procedure di legge per formalizzare l’estinzione degli swap, ivi compreso un incarico per lo studio di tali contratti;
3) che coerentemente a ciò, l’Amministrazione precedente aveva già estinto un precedente contratto Swap con un guadagno di circa 100.000,00 euro;
4) che al fine di procedere all’estinzione pure del secondo swap aveva accantonato oltre 200.000 euro;
5) che i contratti in essere attualmente non sono 4 ma 1 (4 sono le rinegoziazioni dello stesso singolo contratto);
6) che il Comune di Alghero anche a seguito dell’estinzione anticipata di tale ultimo contratto di swap, non solo non ha perso un solo centesimo ma ha incassato flussi positivi (soldi!!!) per € 686.836,33! Informazione questa fondamentale, così come peraltro riportato in Consiglio comunale dall’assesssore Scanu nella seduta del 21.02.13 su mia precisa interrogazione in merito e citato nella Delibera di Giunta 64/13. Pertanto il saldo tra ricavi e costo di estinzione anticipata ammonta a oltre 350.000 euro in favore del Comune di Alghero!
Invero, nessun danno per le casse del Comune ma, per contro, un guadagno. Ciò è quello che ad oggi hanno prodotto gli “swap” per il nostro Comune! Ciò detto, bene ha fatto la Giunta a portare ad esecuzione una decisone assunta dalla precedente amministrazione. Ma è altrettanto importante evidenziare che l’informazione data ai cittadini sia sempre la più corretta possibile al fine di consentir loro di formarsi un giudizio corretto sulle cose, senza necessità di ricorrere a bugie ed astuzie di piccolo cabotaggio per poco nobili ragioni legate alla propaganda elettorale attribuendo a se stessi meriti inesistenti. Tuttavia, attendiamo con ansia un risultato concreto e tangibile di questa amministrazione che non sia direttamente od indirettamente riferibile alla precedente Giunta.