Uccideva i figli e li nascondeva nel garage: condannata mamma killer

Trascorrerà almeno 30 anni in carcere Megan Huntsman, la donna di 40 anni che lo scorso febbraio ha confessato di aver ucciso sei dei suoi figli subito dopo la nascita. La mamma killer, che era stata arrestata un anno fa dopo il ritrovamento di uno dei corpicini senza vita nel garage della casa in cui viveva a Pleasant Grove, a sud di St Lake City, nello Utah, è stata riconosciuta colpevole e condannata. Inizialmente aveva negato ogni accusa. Poi, quando ha confessato di aver ucciso sei dei sette bambini trovati morti, ha detto di aver voluto in qualche modo aiutarli a evitare la vita terribile che gli avrebbe dato. I bambini trovati senza vita erano nati tra il 1996 e il 2006, il dna ha confermato che erano tutti figli dello stesso uomo, l’ex marito della donna Darren West. L’uomo però ha dichiarato di non essere mai stato a conoscenza di nessuna di quelle gravidanze. La mamma, quando ha confessato, ha dato la colpa di quanto accaduto alla sua dipendenza dalla metamfetamina e dall’alcol: “La depressione e l’alcol ha preso il sopravvento su di me – ha detto in una dichiarazione letta dal suo avvocato – Non posso dare una motivazione del perché io sia stata capace di un crimine così efferato. Ancora non riesco a capirlo. E ho tenuto il segreto dentro di me per tutti questi anni”.

I corpi senza vita trovati un anno fa –  I sette corpicini senza vita erano stati ritrovati un anno fa dalla polizia nel garage della casa della donna, dopo una segnalazione dell’ex marito. Ogni corpo era avvolto in una camicia o asciugamano, riposto in un sacchetto e collocato in una scatola di cartone.

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