Sassari, Fsi: «grave situazione a Gastroenterologia e Geriatria»
Il sindacato FSI lancia l'allarme con lettera indirizzata al Commissario della Asl, al Direttore Amministrativo e al Direttore Sanitario evidenziando tutti i punti critici presenti, in particolare nel reparto di Medicina Interna ed in quello di Geriatria.
“Esiste una grave situazione all’interno della Asl di Sassari ed in alcuni reparti si rischia il collasso. Urge intervenire al più presto prima che la situazione degeneri definitivamente”. ll sindacato FSI, attraverso la Segretaria territoriale Mariangela Campus lancia l’allarme con una lettera inviata, tra gli altri, al Commissario della Asl, al Direttore Amministrativo e al Direttore Sanitario, nella quale si evidenziano tutti i punti critici presenti, in particolare nel reparto di Medicina Interna ed in quello di Geriatria.
“Da diversi mesi pervengono numerose e gravi segnalazioni soprattutto dai reparti dell’Ala Sud del Presidio Ospedaliero di Sassari. Le proteste più accese e pesanti riguardano la situazione gestionale dei reparti di Geriatria e Medicina Interna in cui, ai limiti della decenza, si possono trovare barelle con ricoverati sia nella corsie che nelle (anguste) stanze di degenza”, spiega la lettera.“In Geriatria la stanza adibita a astanteria solitamente è occupata da due barelle, mentre nelle altre stanze i pazienti barellati sono distribuiti uno per camera. Una situazione che non rispetta i criteri minimi sulla sicurezza degli operatori sanitari e dei degenti: mancanza di privacy, rispettabilità e decenza calpestate, persone costrette a sopportare il ricovero in una barella o la sosta forzata in desolati corridoi”.
“Al paziente – prosegue la lettera – è negata qualsiasi condizione che garantisca la sua sicurezza e tuteli la sua dignità, mentre le condizioni di lavoro cui è sottoposto il personale pare che ignorino le fondamentali norme lavorative in tema di sicurezza; per di più, la dotazione organica è conteggiata per numero di posti letto, pertanto la quota già esigua di infermieri e OSS non permette di garantire una regolare assistenza al paziente sia nell’arco della giornata che della settimana”.
“Ad esempio il14 aprile scorso il Reparto di Geriatria con 20 posti letto aveva 12 barelle , la medicina interna con 56 posti letto aveva 20 malati in più, la gastroenterologia 4 barelle. La Medicina Interna in alcuni casi nel turno pomeridiano ha ricoverato 8 pazienti e 7 nel turno notturno con un totale di 42 ricoveri in 48 ore per un totale complessivo di 76 degenti. Con grave disagio per i pazienti e i loro familiari – conclude la Segretaria territoriale Mariangela Campus – i quali sono stati costretti ad acquistare i cuscini per i loro cari, poiché i reparti erano sprovvisti. E’ necessario quindi da parte dell’amministrazione un intervento immediato e risolutivo per eliminare questa infausta e perdurante condizione”.