Architettura, studenti soddisfatti a metà da Pigliaru
"Chiediamo a chi ci governa una visione progettuale e politica circa il ruolo dell'Università in Sardegna"
Il giorno 30 aprile l’assemblea permanente degli studenti del Dadu di Alghero ha ricevuto nella sede di S. Chiara il presidente della RAS, Francesco Pigliaru, dopo un coro di iniziative durato due mesi. Tale incontro aveva come sfondo la dura ma educata e pacata battaglia che gli studenti hanno portato avanti negli ultimi mesi e, con il dibattito del 30, si desiderava chiarire le rispettive, ragionevoli e ragionate posizioni circa il futuro dell’istruzione superiore in Sardegna ed in particolare la situazione di AAA, stante l’assenza di fondi attribuiti con costanza e sufficienza.
Era precisa richiesta degli studenti che il presidente Pigliaru chiarisse quanto avvenuto nelle fasi conclusive della discussione della legge finanziaria 2015, laddove avanzava la necessità di addurre motivazioni valide al finanziamento e di criteri chiari di attribuzione dei fondi, “sebbene tanto zelo sia stato espresso solo per l’emendamento riguardante noi” affermano gli studenti.
“Siamo d’accordo col Presidente circa l’urgenza di delineare metodi e criteri precisi e che pertanto sia necessario sancire la nascita di un tavolo di discussione atto a stabilire tale cambio di registro, un tavolo al quale siamo lieti di poter partecipare e apportare il nostro sapere e la nostra cultura del territorio, delle sue qualità in atto ed in potenza. Il Presidente ci ha garantito una somma che almeno per quest’anno non graverà sul fondo dell’ateneo turritano, tuttavia è chiaro che non potremo sentirci soddisfatti sin quando le istanze da noi espresse (in grande accordo con la Presidenza) e le parole spese presso la nostra sede di Alghero non diverranno fatti concreti.”
“Chiediamo a chi ci governa una visione progettuale e politica circa il ruolo dell’Università in Sardegna e non lasceremo che questa nostra domanda cada nelvuoto. Siamo studenti e desideriamo che la comunità si avvalga di noi e delle nostre capacità per la progettazione di un’Università funzionante e motrice all’interno di territori che oggi quanto mai hanno bisogno di riscoprire un ruolo all’interno della compagine sociale, un ruolo che solo la cultura è in grado di catalizzare e strutturare.”
“Noi studenti di AAA siamo da subito disponibili a farci carico di questo ruolo, desideriamo che la partecipazione si estenda a tutti gli altri dipartimenti sardi e che questo tavolo di discussione sia pronto a realizzarsi di qui a poco, pertanto ringraziamo il Presidente Pigliaru per averci accettato come interlocutori e l’assessora Firino che ci ha garantito da sempre la possibilità di una finestra di dialogo negataci altrove.”
“Ci sentiamo inoltre grati verso chi con noi ha difeso il ruolo di AAA all’interno dell’Università e del territorio della Sardegna in questi difficili frangenti: in primis l’ex direttore Arnaldo Cecchini, il Sindaco di Alghero Mario Bruno sempre al nostro fianco, l’on. Marco Tedde che non s’è risparmiato a riguardo assieme all’on. Lotto, sempre disponibili ad ascoltarci e rappresentarci nella discussione della legge Finanziaria.”