Atti persecutori e tentato omicidio: 25enne in manette

Un 25 enne di Sennori, A.F., è stato arrestato questa mattina dai Carabinieri che hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal Gip di Sassari. Pesanti le accuse ai danni del ragazzo: tentato omicidio, atti persecutori e accesso abusivo a sistema informatico. La vicenda ha inizio il 10 maggio scorso, quando una giovane coppia, lei una 24enne di Sassari e lui un 23enne di Sennori, denunciava di avere subito minacce aggravate ed il tentativo di omicidio ad opera dell’arrestato. A.F., collega di lavoro del 23enne, accusava la donna di essere la causa della fine del rapporto di amicizia tra i due uomini.

Dopo una breve discussione, l’arrestato tornava armato di martello, cacciavite e una bottiglietta contenente benzina che da brevissima distanza lanciava addosso al collega, che s’era frapposto a protezione della compagna, nel tentativo di dargli fuoco. L’aggressore si era poi allontanato minacciando la coppia. I due ragazzi hanno anche riferito di aver subito subito, per circa un mese, atti persecutori da parte di A.F., esperto informatico e gestore di un punto vendita di telefonia mobile. Il 25enne era infatti riuscito ad accedere al sistema informatico del cellulare dell’uomo.

Le rapide ed incisive investigazioni dei Carabinieri hanno permesso di sequestrare il materiale utilizzato per l’aggressione, nonché la strumentazione informatica utilizzata per il controllo del telefono cellulare, fornendo tutti gli elementi alla Procura di Sassari che richiedeva l’applicazione di una misura cautelare stante la pericolosità sociale mostrata dall’arrestato. Il soggetto nella mattinata odierna  è stato arrestato e accompagnato nel carcere di Bancali, dove rimarrà a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.