Florovivaismo, i progetti della Giunta per il rilancio del comparto
Una giornata di studio sul vivaismo che ha offerto l'occasione per lanciare un appello alla prevenzione, alla cura e alla tutela dell'ambiente a partire dalle iniziative responsabili dei singoli.
Si è svolta a Cagliari, nella sede della Fondazione Banco di Sardegna, la Giornata di studio sul florovivaismo in Sardegna, promossa da Università di Sassari, Associazione Amici del Giardino di Sardegna e Accademia dei Georgofili. Presenti gli assessori dell’Agricoltura, Elisabetta Falchi, e dell’Ambiente, Donatella Spano, che hanno illustrato le proposte della Giunta regionale per il rilancio del comparto. L’assessore Falchi ha ricordato come la qualità del paesaggio, non solo rurale ma anche urbano, sia elemento fondamentale che consente di valorizzare la qualità delle produzioni e renderle così sempre più competitive nel mercato mondiale.
“Partiamo da un ottimo piano nazionale – ha detto l’esponente della Giunta Pigliaru – da cui possiamo iniziare per ricomporre il sistema che oggi è troppo frammentato, mettendo insieme i produttori e superando i gap infrastrutturali”. Sugli strumenti a disposizione, l’assessore Falchi ha ricordato come il Piano di Sviluppo Rurale sia concentrato sulla qualità: “Il PSR 2014-2020 metterà a disposizione delle aziende florovivaistiche strumenti importanti – ha sottolineato la titolare dell’Agricoltura – che dovranno puntare ad accompagnare le aziende su un percorso di innovazione, formazione e riposizionamento sui mercati delle nostre essenze mediterranee”. I due assessori della Giunta Pigliaru hanno rimarcato, nei propri interventi, che tutela e cura dell’ambiente sostengono la produttività, focalizzando l’attenzione sull’aggregazione delle imprese e sulla standardizzazione dei prodotti, e individuando nelle specie autoctone della Sardegna un segmento con grandi potenzialità.
Durante l’incontro l’assessore Spano ha presentato la nuova Legge Forestale della Sardegna, deliberata dalla Giunta lo scorso 28 aprile e ora all’esame del Consiglio regionale. “Finalmente la Sardegna, ultima regione d’Italia a non avere ancora una Legge Forestale – ha osservato l’assessore dell’Ambiente – si dota di uno strumento normativo indispensabile, dove uno specifico articolo è dedicato al vivaismo”. Per la titolare dell’Ambiente, “la cultura del verde è vitale anche per affrontare la piaga degli incendi. Si avvicina la stagione più a rischio – ha spiegato Spano – e la cura del territorio in ogni suo aspetto lo rende non solo più bello ma più sicuro, per l’ambiente stesso e per le persone”. L’Assessore ha colto quindi l’occasione della giornata di studi per lanciare un appello alla prevenzione, alla cura e alla tutela a partire dalle iniziative responsabili dei singoli.