Il ‘Sieff in tour’ 2013 fa tappa ad Alghero
Anche quest’anno l’Isre (l’Istituto Superiore Etnografico della Sardegna) rinnova l’appuntamento con il “Sieff in tour”, un vero e proprio festival itinerante che presenta in alcune delle principali città della Sardegna una selezione dei film in concorso alla XVI Rassegna Internazionale del Film Etnografico del 2012.
Il tour, al pari del videoworkshop biennale e del concorso AviSa, si inserisce tra le attività di promozione dell’antropologia visuale quale strumento essenziale per lo studio, la ricerca e il dialogo con le culture di tutto il mondo che l’Istituto pone in essere ormai da tre decenni.
Dopo l’ottimo successo di pubblico registrato nelle due serate oristanesi, il tour si sposta verso Alghero (seconda tappa). L’appuntamento è per venerdì 5 e sabato 6 aprile, alle 19.00, presso la sala Manno in via Marconi, 10. L’evento è realizzato in collaborazione con la Società Umanitaria-Centro Servizi Culturali di Alghero. Le prossime tappe saranno Cagliari e Nuoro.
Venerdì saranno proiettati: The Boy Mir. Ten Years in Afghanistan di Phil Grabsky (premio Grazia Deledda per il miglior film); Il passo dei misteri di Giovanni Angeli e Paolo Angeli (premio per il film più innovativo); e Il cineasta è un atleta, conversazione con Vittorio de Seta di Vincent Sorrel e Barbara Vey (menzione speciale della giuria). Mentre sabato Tea or Electricity. Le Thé ou l’électricité di Jérôme Le Maire (premio per il miglior film prodotto e ambientato in paesi del Mediterraneo); Francilene-Storia di una quebradeira di Stefania Donaera (premio per il miglior di autore sardo); e Il Maggio delle mondine di Francesco Marano (raccomandazione della giuria).
L’ingresso in tutte le sedi è gratuito