Porto Torres, Guardia Costiera sequestra 2 tonnellate di tonno rosso

I militari hanno applicato 4mila euro di multa al comandante di un'imbarcazione non autorizzata alla cattura

Nella notte tra giovedì e venerdì, durante un’attività di controllo per contrastare il fenomeno della pesca illegale, la Guardia Costiera di Porto Torres ha eseguito il sequestro di circa 2 tonnellate di tonno rosso (Thunnus thynnus). I militari, a bordo di una motovedetta, stavano perlustrando le acque dell’Asinara quando hanno intercettato e fermato un motopesca per un controllo. Una volta saliti a bordo hanno ispezionato i locali dell’unità rinvenendo 12 esemplari di tonno rosso di oltre 170 kg ciascuno per un peso complessivo di circa 2 tonnellate.

L’imbarcazione, non autorizzata alla pesca del pregiato tunnide, è stata condotta nel porto di Fertilia per il prosieguo degli accertamenti. I motopesca non autorizzati alla cattura del tonno possono infatti effettuare solo catture accidentali entro limiti di tolleranza stabiliti dalla legge (5 % del prodotto ittico a bordo).

Il prodotto ittico, privo di vita e pertanto non rigettabile nel suo ambiente naturale, è stato sequestrato e venduto all’asta. Il ricavato, di oltre 7mila euro, è stato destinato ai fondi del Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali. Al Comandante dell’unità intercettata, oltre al sequestro degli attrezzi utilizzati, è stata comminata una sanzione amministrativa di 4mila euro, oltre che la notifica del provvedimento di applicazione di 6 punti sul titolo professionale e 6 punti sulla licenza di pesca. In caso di violazione delle leggi sulla pesca, infatti, è prevista l’applicazione di punti al trasgressore che, una volta accumulati, determina la sospensione della licenza (18 punti) o, nei casi più gravi, la revoca definitiva.

12 Giugno 2015