Operazione della Guardia Costiera: sequestrata mezza tonnellata di prodotto ittico e attrezzature da pesca

Nel corso della mattinata di martedì, durante un’attività di controllo mirata al contrasto della pesca illegale, la Guardia Costiera di Porto Torres ha eseguito il sequestro di circa mezza tonnellata di prodotto ittico e di attrezzatura da pesca non regolare, denunciando a piede libero il comandante di un’unità da pesca. Gli uomini della capitaneria hanno inflitto due sanzioni amministrative per un ammontare complessivo di 6.000 euro ed applicato 12 punti al comandante del motopesca e al titolare della Licenza.

L’ imbarcazione della Guardia Costiera MN CP 291, durante l’attività di pattugliamento nel Golfo dell’Asinara, ha effettuato un controllo ad un motopesca in attività a 16 miglia a Nord di Isola Rossa. Una volta a bordo, i militari della Guardia Costiera hanno proceduto ad ispezionare locali dell’unità rinvenendo circa 70 kg di prodotto ittico sotto misura, attrezzatura da pesca con maglie non regolamentari, nonché la mancanza a bordo del Logbook, il giornale di pesca previsto dalle norme UE per registrare le catture.

L’unità da pesca è stata successivamente scortata nel porto di Porto Torres per l’esecuzione dei sequestri, uno penale per il prodotto sottomisura e l’altro amministrativo dei restanti oltre 400 kg per la mancanza del giornale di pesca, oltre a tutta l’attività di Polizia giudiziaria e di applicazione dei punti. Il pescato sottomisura è stato donato in beneficienza alla Caritas diocesana di Sassari, mentre il restante prodotto ittico sequestrato è stato venduto all’asta per un valore complessivo di 800 euro.