Innovazione d’impresa: finale a Sassari della Start Cup Sardegna.
D&D - Dish and Drink, Kalsifer e Smart Sensory Box vincono la finale sassarese della VIII edizione della Start Cup Sardegna.
Come sempre carica di energia e tensione ma anche coinvolgente e istruttiva la finale locale Start Cup Sardegna 2015, la competizione tra idee di impresa innovative organizzata dagli Uffici per il Trasferimento Tecnologico delle Università di Sassari e Cagliari, tenutasi a Sassari il 30 giugno 2015.
Le 13 idee presentate all’Università di Sassari si sono presentate e sfidate attraverso gli Elevetor Pitch: 4 brevissimi minuti per raccontare in modo conciso, chiaro ed efficace l’idea e convincere sulla validità della stessa.
Tre settori diversi per le 5 business idea che accedono alla finale regionale dove competeranno con le idee vincenti a Cagliari.
Ex aequo, vincono la finale locale e si aggiudicano i 2.000 euro in palio offerti dal Comune di Sassari 3 idee di impresa del settore ICT:
D&D – Dish and Drink. Il gruppo propone D&D (marchio registrato) come il brooker per eccellenza del social eating, la B&B del social eating, dove confluiranno tutte le app in materia. Sarà D&D tutto ciò che prevede l’offerta di un piatto (dish) ed una bevanda (drink) proposti da un deder (il padrone di casa) ad uno o più diner (gli ospiti). Team: Giuseppe Bertotto, Paola Scano, Maria Rosaria Sabina D’Andrea, Anna Grazia Martulli, Leonardo Corda Milia, Fabrizio Mureddu.
Kalsyfer, Nicola La Rocca, Alessandro Ambrosi, Silvana Serra propongono una idea dedicata alle imprese commerciali del settore RETAIL, GDO e DO. Si tratta di un software gestionale che fornisce con rapidità e semplicità importanti informazioni alle differenti aree dirigenziali, in modo da adeguare costantemente le politiche commerciali, di marketing e le azioni di management.
Smart Sensory Box, l’idea di Carlo Piga e Marco Nieddu è sistema componibile per l’analisi sensoriale in cui tutti i test sensoriali possono operare in maniera indipendente permettendo al cliente di dotarsi solo dei test di cui necessita e di implementarne la gamma, in funzione delle nuove esigenze, conferendo semplicità e flessibilità al sistema.
Si aggiungono le altre 2 idee di impresa che, pur non vincendo un premio in danaro, come le 3 vincitrici, accederanno alla finale regionale e avranno il supporto di un giovane commercialista per la redazione del business plan:
Arcolabio. Loredana Cubaiu e Gianfranca Ladu lavorano alla produzione di filati ecosostenibili, ottenuti da specie botaniche spontanee (es. ginestra) e da prodotti di scarto di coltivazioni alimentari e non, e innovativi, utilizzabili sia nella tessitura tradizionale e sia nella fabbricazione digitale.
Trident, di Salvatore Costantino e Carmen Fois, fornisce, basandosi sulla diagnostica per immagini, una diagnosi precoce, tempestiva e con ridotta invasività al fine di intervenire con maggior successo in un approccio terapeutico.
A ottobre queste 5 business idea competeranno con le 5 selezionate dalla Università di Cagliari. La sfida regionale, infatti, proclamerà i tre vincitori di Start Cup Sardegna 2015, cui spetteranno premi da €8000, €4000 e €2000, e possibilità di rappresentare la Sardegna all’13° Premio Nazionale per l’Innovazione (PNI), la fase nazionale della Competizione, coinvolge ca. 50 atenei italiani, il CNR e l’ENEA, che si terrà in Calabria.
La Start Cup è una competizione come ce ne dovrebbero essere tante: offre formazione gratuita, offre un ambiente protetto in cui mettere alla prova e valutare al meglio la propria idea, offre la possibilità di confrontarsi in un ambiente di eccellenza, competitivo e ultra-dinamico.