Aumentano le accise sui carburanti: + 0,42 centesimi al litro, dall’11 agosto al 31 dicembre
Sembra un film già visto. Al ponte di ferragosto arrivano sempre sgradite sorprese proprio nel momento di massimo consumo di carburante. La notizia degli aumenti è stata “lanciata” dall’Agenzia delle Dogane: dall’11 agosto e fino al 31 dicembre 2012 le aliquote dell’accisa sulla benzina saliranno di 4,20 euro/’000 litri da 724,20 a 728,40 euro/’000 litri e quelle sul diesel dello stesso importo da 613,20 a 617,40 euro/’000 litri. Gli incrementi sono dell’ordine di 0,42 centesimi /litro più Iva, che lievitano fino a 0,51 centesimi per litro. Con questo aumento imprevisto le casse dello Stato faranno registrare maggiorui entrate pari a 65 milioni di euro, una parte per il bonus per i gestori carburanti e un’altra per fare fronte alla riscossione agevolata delle imposte nelle zone terremotate dell’Abruzzo.
A conti fatti gli aumenti delle accise sui carburanti fanno registrare un aumento di 16,44 centesimi per la benzina, mentre per il diesel si sale a 19,44 cent, a cui va ad aggiungersi l’Iva. L’ultimo incremento, di 2,42 centesimi Iva compresa per entrambi i tipi di carburant,i era avvenuto nel mese di giugno, destinato a favore dei terremotati in Emilia. Intanto il prezzo del gasolio ha raggiunto il record di 1,80 al litro. La campagna pubblicitarie sui prezzi scontati sulla benzina comincia ad allargarsi in tutte le regioni italiane. Alle marche, Esso, e IP, che hanno optato per la politica dei prezzi scontati a fine settimana, si aggiungono ora anche Eni e Q8.