Alghero, movida ma non troppo: polizia nei locali
Proseguono le polemiche riguardo la vita notturna della Riviera del Corallo. Controlli e musica spenta in alcuni locali nella notte di sabato.
Si continua a parlare di vita notturna, ad Alghero. Dopo le polemiche a seguito del divieto ai balli durante l’evento “Music Wellness” nella zona del lido di San Giovanni (LEGGI 1 – 2 – 3), anche durante questo fine settimana la Polizia amministrativa della Questura di Sassari è intervenuta in due locali notturni della Riviera del Corallo.
Erano da poco passate le 2 quando a “Villa Segni”, locale che si trova sulla strada per Fertilia, la polizia ha fatto spegnere la musica durante l’evento “Universitari in spiaggia”, manifestazione che richiama gran parte degli studenti dell’ateneo sassarese.
Sempre nella notte di sabato, poco più tardi – intorno alle 3 – agenti sono intervenuti nella discoteca “Maden”, aperta da alcune settimane e posizionata sulla strada che da Alghero porta ad Olmedo, all’altezza del bivio per la strada vicinale Scala Mala. Le ispezioni sono state di tipo amministrativo, ma i controlli hanno riguardato anche l’effettiva applicazione della normativa che vieta la vendita di alcolici dopo le 3 del mattino.
Il dibattito, nel frattempo, continua: c’è chi vorrebbe una maggiore libertà in favore dell’iniziativa imprenditoriale e chi, invece, ritiene giusto darsi delle regole e farle rispettare. Il titolare della nuova discoteca, Lorenzo Sagrati, spiega così a La Nuova Sardegna: «Dal punto di vista imprenditoriale dico che più gente arriva ad Alghero tanto meglio è per tutti quelli che operano nel turismo e nell’intrattenimento. Alghero decida cosa vuole essere realmente, a quale turismo si vuole rivolgere, e si dia delle regole di conseguenza».
Foto d’archivio.