Ittiri Folk festa, Premio Zenias ai Bertas

Domenica la Messa dei Popoli, la Sfilata internazionale e lo spettacolo di ballo coi gruppi stranieri e sardi

Un sabato speciale e una domenica internazionale. La giornata odierna si è aperta al Teatro Comunale di Ittiri, dove l’amministrazione ha salutato le delegazioni straniere di Nuova Zelanda, Taiwan e Messico ospitate per una settimana nel centro ittirese. Perché Ittiri Folk Festa ha una particolarità unica: gli ospiti stranieri vivono la Sardegna, ne assaporano le tradizioni folkloristiche, enogastronomiche e artigianali, instaurano un rapporto di amicizia che resta nel tempo.

Ha fatto gli onori di casa il sindaco di Ittiri Antonio Sau: <Oltre trecento gruppi provenienti da tutto il mondo sono venuti a Ittiri in questi 30 anni e l’attività dell’associazione Ittiri Cannedu ci ha resi consapevoli e orgogliosi della nostra identità e delle nostre tradizioni>. L’assessore alla Cultura del Comune di Ittiri Baingio Cuccu ha ringraziato i Bertas <perché hanno arricchito la cultura e la tradizione sarda>. Il delegato rettorale dell’Università di Sassari per la lingua e la cultura sarda Giovanni Lupinu ha detto: <Ittiri Folk Festa ha un importante valore culturale che coincide con gli obiettivi del nostro ateneo>. E’ intervenuto pure il sindaco di Alghero Mario Bruno: <Ho seguito l’anteprima del festival ed è stato un momento internazionale, di grande significato perché ha messo insieme i popoli>.

A sorpresa l’Ensemble “Whitireia performing Arts Troup” di Porirua della Nuova Zelanda ha offerto una piccola ma emozionante esibizione di danze e canti maori che ha estasiato il pubblico.

Quindi la consegna del Premio Zenias ai Bertas. Riconoscimento meritatissimo ad una band che da cinquant’anni calca la scena musicale con il coraggio e la curiosità di sperimentare nuove strade: ha iniziato col pop di “Fatalità” (brano rilanciato negli anni ’80 da Ornella Vanoni), è passato alla canzone in sardo (“Badde Lontana”, una delle più belle della tradizione isolana, e “Como cheria”) quindi ha composto “Sa Missa” con la corale Canepa, splendida fusione tra musica classica, corale, liturgica e leggera. Il presidente della giuria del Premio Zenias Leonardo Marras ha spiegato la motivazione: <I Bertas rappresentano mezzo secolo di storia leggera italiana e sarda, un riferimento per le nuove generazioni musicali. Grazie per la vostra musica e il vostro insegnamento umano>. Entrano in un albo d’oro che comprende la Fondazione Maria Carta, Radio Sardegna, Videolina, Pinuccio Sciola, Manlio Brigaglia, Caterina Murino, Paolo Fresu, Tazenda, Benito Urgu e Tenores de Bitti “Remunnu ‘e Locu”.

Domenica l’apoteosi del festival organizzato dall’associazione Ittiri Cannedu. Alle ore 11.30 nella Chiesa San Pietro di Ittiri si celebrerà Messa dei Popoli, cantata dal coro di Ittiri, che vedrà la partecipazione degli ospiti stranieri (diretta su Sardegna Uno CH 19) Nell’occasione verrà esposto alla venerazione dei fedeli il Reliquiario di Santa Teresa d’Avila dell’orafo di Cagliari Francesco Busonera

Alle ore 18 lungo le vie del centro di Ittiri la Gran Parata dei gruppi: un corteo festoso di colori, suoni e balli con i gruppi provenienti da cinque Continenti: Nuova Zelanda, Polonia, Messico, Spagna/Asturias, Panama, Romania, Algeria, Taiwan, Belgio. Sardegna: Gruppo Maschere “Barbagia” di Olzai; Gruppo “Pro Loco” di Samugheo; Gruppo Folk “Nugoresas” di Nuoro; Associazione Culturale “Bestimentas de Muda” di Codrongianos; Gremio dei Viandanti di Sassari; Trombe e Tamburi “Sa Sartiglia” di Oristano; Gruppo Folk “San Pietro” Ittiri; Ittiri Cannedu; Banda Musicale Ittirese; Associazione Ippica Ittirese.

Alle ore 21 Ittiri Stadio Comunale – Appuntamento col ballo: Ballet Folklorico “Fuerte Raza” (Panama); El Pericote de Llanes (Spagna/Asturias); Ballet Naghma Folk Dance di Setif (Algeria); Romania The Folklore Ensemble “Ardeaul” di Sibiu; Het West-Vlaams Olkskunstensemble “Die Rooselaer”di Oostrozebeke (Belgio); Folk Dance Scouting Group di Grzes (Polonia); Gruppo Folk “Pro Loco” di Samugheo; Gruppo Folk “NUGORESAS” di Nuoro; Gruppo Folk “San Pietro” di Ittiri.

Durante tutta la giornata è possibile visitare le mostre allestite nelle case private del centro storico.

25 Luglio 2015