Alghero, stop agli slacci di Abbanoa: verifiche nei 21 immobili morosi

L'ente blocca gli slacci con la proposta di un piano da attuarsi in tempi stretti per sanare le situazioni sotto procedura di chiusura dell’erogazione idrica.

Sopralluoghi e verifiche da tenersi nei prossimi giorni, invio entro venerdì della documentazione necessaria a rivedere il profilo tariffario, acconto sulle fatture e dilazione dei pagamenti. Sono queste le proposte fatte oggi a Sant’Anna in un nuovo vertice convocato dal Sindaco Mario Bruno per affrontare e risolvere il problema, dopo l’incontro di ieri in cui si è delineata una situazione di riavvicinamento delle parti. La mediazione del Sindaco ha trovato oggi una sintesi alla presenza degli amministratori dei condomini e dei responsabili dei settori conciliazione e controversie, dott. Ivo Picciau e Dott.ssa Sandra Cogoni.

La sospensione chiesta ed ottenuta dal primo cittadino è servita quindi per trovare una via di uscita considerata fino ai giorni scorsi insperata. Si avvia quindi alla conclusione il difficile confronto con gli utenti sotto procedura di slaccio: «da subito, già da domani, – fanno sapere da Sant’Anna – un calendario di sopralluoghi e verifiche sarà attuato da una task force di tecnici nelle 21 unità immobiliari al centro della vicenda. Si tratta di palazzi per i quali Abbanoa si impegna a verificare la fattibilità di installare le utenze singole a bordo lotto, in luogo delle utenze condominiali e delle sottoutenze che hanno generato la gran parte dei problemi per i pagamenti delle fatture».

C’è l’impegno anche a rivedere le tariffe per non residenti chieste ai residenti, altra patata bollente che ha causato situazioni difficili. C’è tutta la volontà da parte di Abbanoa a superare l’impasse e oggi si è registrata condivisione da parte degli amministratori di condominio che hanno inoltre chiesto ulteriori impegni. Sarà infatti aperto un altro confronto sulle restanti situazioni critiche relative a morosità a rischio slaccio. A partire dal prossimo 4 Agosto saranno affrontati i temi anche singolarmente, per trovare una soluzione alle tante problematiche che segnano i rapporti con l’utenza. Intanto, per il prossimo mese ci sarà una tregua anche per le situazioni a rischio.

Nella foto: immagine d’archivio

Redazione, 28 Luglio 2015