Alghero, pienone in piazza Civica per la serata conclusiva di “Sulla Terra Leggeri”
Il Festival saluta la Riviera del Corallo, Alghero, Sassari, Elmans e Uta, saluta l'edizione 2015 e il grande pubblico che l'ha resa unica, leggera, partecipata.
Sulla Terra Leggeri, saluta la Riviera del Corallo, saluta Alghero, Sassari, Elmans e Uta, saluta l’edizione 2015 e il grande pubblico che l’ha resa unica, leggera, partecipata. Il festival itinerario itinerante organizzata dall’Associazione Camera a Sud e dalla cooperativa Ragazze Terribili – direzione artistica di Flavio Soriga con Paola Soriga e Geppi Cucciari – ha scritto ieri la sua pagina conclusiva. Lo ha fatto in piazza Civica ad Alghero, evento sponsorizzato dall’importante azienda dell’agro alimentare Olio San Giuliano, nell’undicesima giornata di una manifestazione che nel 2015 ha scommesso sulla scoperta e riscoperta dei centri storici, dei paesi e delle città di Sardegna.
Dopo l’ottimo riscontro dell’anteprima di Uta e delle due giornate vissute fra il centro del Medio Campidano e Elmas, dopo lo strepitoso successo di pubblico delle cinque giornate sassaresi, con piazza del Mercato affollata e viva come non mai, il palcoscenico del festival si è spostato ad Alghero, prima al mirador Giuni Russu, quindi nel cuore della cittadina catalana, in piazza civica. Il tutto è stato reso possibile grazie al convinto e ribadito sostegno delle Amministrazioni locali e all’estro dei grandi protagonisti sulla scena, 70 ospiti che si sono raccontati in parole, immagini e musica e hanno raccontato il festival dedicato a Sergio Atzeni. Ieri, ultima delle tre giornate algheresi, piazza Civica diventa un piccolo teatro all’aperto. C’è tanta gente, seduta fronte palco, in piedi ad occupare ogni spazio. La musica del trio Las Flores (Sabina Sanna alla chitarra, Francesca Fadda al violino e Silvia Pilia alla voce) si pervade le strade catalane.
I ringraziamenti del direttore artistico Flavio Soriga aprono le danze del reading letterario Racconti Semifreddi, appuntamento dedicato interamente alla Cultura e alla Cucina sponsorizzato dall’Olio San Giuliano. Sul palco salgono gli studenti dell’Accademia delle Belle Arti di Sassari, protagonisti di un laboratorio di video e fotografia digitale che sotto la competente guida di Gianfranco Pisoni, Gianluca Vassallo e Paolo Pisanu hanno raccontato in immagini l’edizione 2015 del festival ricevendo il meritato applauso della platea. Ad alternarsi sul palco scrittori affermati, rocker prestati alla narrativa, esordienti assoluti e scriventi della domenica.
Il rapporto tra cibo e cultura, dalle ricette della Parodi alle storie di Pepe Carvalho, dalle note croccanti all’italiano a New York (in cerca di pizza) sono stati alcuni dei temi dei racconti presentati al pubblico da Flavio Soriga, Paola Soriga, Dente, Andrej Longo, Bianca Pitzorno, Matteo BBianchi, Elio Satta, Lalla Careddu, Eugenio Cossu, Federico Porcu, Chiara Porcheddu e Caterina Tabasso. A chiudere proprio il direttore artistico del festival Flavio Soriga, con Geppi Cucciari a presentarlo al pubblico. Bilancio più che positivo. Arrivederci al prossimo anno.