Erasmus Traineeship in Sardinia: 150 offerte di tirocinio nel Nord-Sardegna per studenti stranieri
Un numero sempre maggiore di partner pubblici e privati aderiscono al progetto dell'Università di Sassari.
Si arricchisce il ventaglio di opportunità di tirocinio che l’Università di Sassari offre agli studenti stranieri nel Nord Sardegna: nei giorni scorsi, il Comune di Alghero ha siglato un accordo quadro di cooperazione con l’Ateneo nell’ambito del programma “Erasmus Traineeship in Sardinia” (ETS). Dopo le adesioni iniziali del Comune di Sassari, della Provincia e della Camera di Commercio, maturate nell’ambito dell’Accordo di Cooperazione denominato “Fabrica Europa”, i partner dell’Università di Sassari nell’ETS sono aumentati al punto che, oggi, sono ben 150 le proposte di tirocinio per studenti provenienti da università europee ed extraeuropee: oltre ai dipartimenti, ai laboratori, alle biblioteche, agli uffici dell’Ateneo, alle Amministrazioni locali, sono coinvolte associazioni, attività commerciali (consorzi, librerie, imprese cooperative), studi professionali, enti di ricerca come il CNR IBIMET, il Centro di Documentazione europea, la Soprintendenza archeologica, la Procura della Repubblica presso il Tribunale dei Minorenni, il Parco di Porto Conte e così via. L’elenco completo delle sedi disponibili è pubblicato sul sito dell’Università di Sassari: www.uniss.it/erasmustraineeshipinsardinia.
Ben 70 tirocinanti nell’anno accademico 2014-15. La presenza di imprese e studi professionali testimonia l’ottima risposta accordata dal territorio a un progetto che, partito nel 2012-13 con 11 tirocinanti, ha registrato 37 tirocinanti nel 2013-14 e ben 70 borsisti stranieri che nell’anno accademico ancora in corso si affiancano agli oltre 150 studenti Erasmus incoming. A questi numeri, si aggiungono le diverse decine di studenti di Medicina che arrivano all’Università di Sassari da Paesi europei ed extraeuropei per svolgere in Sardegna periodi di tirocinio con i programmi di scambio del Segretariato italiano studenti in medicina (SISM).
Polonia, Spagna e Slovacchia le nazionalità più rappresentate. Ma da quali università provengono e dove hanno svolto il tirocinio gli studenti che hanno scelto di spendere la borsa Erasmus-Traineeship nel Nord-Sardegna? Ecco alcuni esempi: dall’Università di Granada (Spagna) al Settore Programmazione e Pianificazione della Provincia; da Zagabria (Croazia) all’Assessorato Sviluppo locale, Politiche culturali e Marketing turistico del Comune di Sassari; da Cordoba (Spagna) all’Archivio Storico del Comune di Sassari; da Brno (Repubblica Ceca) alla San Martino SRL; da Bucarest (Romania) alla Soprintendenza per i Beni Archeologici – Museo Sanna; da Salonicco (Grecia) ai laboratori dei Dipartimenti di Farmacologia e di Scienze Biomediche; da Turku (Finlandia) alla Camera di Commercio; da Siviglia (Spagna) al Laboratorio di Preistoria e Archeologia Sperimentale (LaPArS) e all’Assessorato Politiche educative e giovanili del Comune di Sassari; da Plovdiv (Bulgaria) alla Libreria Koiné; da Oviedo (Spagna) alla Libreria Il labirinto ad Alghero; da Istanbul (Turchia) all’Istituto di Biometeorologia del CNR; da Brasov (Romania), Kosice (Slovacchia) e Katowice (Polonia) all’Associazione Mine Vaganti; da Ghent (Belgio) al Dipartimento di Architettura; da Lubiana (Slovenia) all’Ufficio Relazioni Internazionali dell’Ateneo; da Reșița al Laboratorio Foist dell’Ateneo.
Attività formative, certificazione linguistica e servizi di accoglienza per gli studenti in arrivo. Come gli Erasmus che arrivano in Sardegna per motivi di studio, anche gli Erasmus in mobilità per tirocinio vengono equiparati agli iscritti all’Università di Sassari e, compatibilmente con le esigenze del traineeship, possono accedere a tutti i servizi di rete, formativi, bibliotecari e di assistenza sanitaria per i fuori sede, assicurati dall’Ateneo. In particolare, possono usufruire dei corsi intensivi di lingua e cultura italiana offerti dall’Ateneo e da quest’anno possono partecipare alle prove per la certificazione del livello di conoscenza dell’italiano come lingua straniera. Possono infine partecipare alle attività di accoglienza e integrazione promosse dalle associazioni studentesche e dalla sezione locale dell’Erasmus Student Network (ESN).