Turanor ritorna in Sardegna per una sosta a Carloforte
Turanor, l’imbarcazione di 35 metri che, con due motori elettrici, alimentati ad energia solare da 537 mq di pannelli fotovoltaici con potenza massima di 60 kW a 1.600 giri, ha effettuato il giro del mondo – 60.000 km, attraversando ben 11 mari e senza ricorrere all’utilizzo di una sola goccia di carburante – facendo sosta a Miami, Cancun, Galapagos, Polinesia francese, Hong Kong, Singapore, Bombay, Abu Dhabi e altre famose località, l’ultima nel mar mediterraneo. La barca ad energia solare, il cui nome, Turanor, si ispira al “Signore degli Anelli” di Tolkien ed esprime letteralmente il “potere del sole”, era partita dal porto turistico del principato di Monaco il 27 settembre del 2010.
Lo scopo della missione era quello di migliorare le tecnologie applicate e le conoscenze sulla mobilità a energia solare, per potenziarne lo sviluppo nel futuro. Molteplici le curiosità. Sei i membri dell’equipaggio del catamarano che potrà accogliere sino a 200 passeggeri. La barca alimentata ad energia solare ha seguito per trentaquattromila miglia una rotta equatoriale solcando l’Oceano Atlantico, il Canale di Panama, l’Oceano Pacifico, il Canale di Suez per l’ultima sosta nel Mediterraneo. Dopo la sosta a Cagliari ha fatto rotta per Malta da dove ripartirà verso la Sardegna per un’altra sosta, a Carloforte, sabato 18 agosto.