“Maristella senz’acqua”: la denuncia del Comitato

Numerose interruzioni di erogazione dell'acqua e il liquido sporco che fuoriesce dai rubinetti tra i problemi segnalati

“Basta ora la misura è veramente colma per l’ennesima volta in questa calda estate che certamente non aiuta a tollerare questo modus operandi da parte di Abbanoa, Ente preposto alla distribuzione dell’acqua anche nei confronti degli abitanti di Maristella, i quali oltre ad avere a che fare con l’aspetto del liquido che fuoriesce dai rubinetti che ormai da tempo non osiamo più chiamare acqua e ancor meno acqua potabile, debbono anche aver a che fare con le continue e prolungate mancate erogazioni”. Si apre così una nota della presidente del Comitato di Borgata di Maristella, Tonina Desogos, che denuncia gli ennesimi disservizi.

“Numerose interruzioni di erogazione dell’acqua precedute sopratutto nelle zone alte della borgata da sostanziale calo di pressione che attiva il funzionamento continuo delle autoclavi vanificando anche eventuali risparmi energetici derivanti da contratti a fascia oraria stipulati con i vari distributori di energia – scrive – A questo dobbiamo aggiungere i continui danni che si segnalano agli elettrodomestici a causa del liquido sporco che fuoriesce dai rubinetti soprattutto dopo ogni intervento di riparazione sulla linea. E come se non bastasse al ritorno dell’acqua nelle condotte si assiste al fenomeno dei contatori impazziti che girano forse a causa dell’aria contenuta nella linea?”.

“Nel caso attuale le segnalazioni di mancata erogazione sono iniziate da giovedì sera, soprattutto nella zona alta della borgata, continuando sino ad oggi che è sabato e dalle condotte non fuoriesce nemmeno una goccia, domani (oggi, ndr) è domenica e quindi?La situazione non è più tollerabile – scrive ancora la Desogos – visto che pensiamo di vivere in un paese civile e non nel terzo mondo con tutto il rispetto per chi ivi abita.

“Abbanoa dovrebbe quantomeno comunicare agli uffici comunali la mancata erogazione in modo da poter avvertire con pubblico avviso dell’interruzione di quello che è classificato come un pubblico servizio e come tale la sua interruzione ci sembra sia anche perseguibile per legge. Chiediamo al Signor Sindaco di Alghero, autorità preposta alla tutela della salute anche dei cittadini della borgata di Maristella, di intervenire nei confronti dell’ente gestore. Lo chiediamo fermamente e fortemente in quanto cittadini che meritano rispetto e considerazione non solo emissione di esose bollette”.

9 Agosto 2015