Centro intermodale, entro ottobre il via alle bonifiche
Il Comune di Sassari è entrato nella piena titolarità dell'area di via XXV Aprile. La Strabag prima di andare via ha ripulito il sito
Per il 2015, nel piano annuale delle opere pubbliche, ci sono 300 mila euro che serviranno ad avviare il piano di caratterizzazione utile per le bonifiche dell’area destinata al centro intermodale. Adesso l’amministrazione comunale, guidata dal sindaco Nicola Sanna, ha affidato a un professionista proprio lo studio per la caratterizzazione dell’area. Dopo il recesso da parte della Strabag, l’azienda che avrebbe dovuto realizzare il centro intermodale, il Comune è entrato nella piena titolarità dell’area. La Strabag, però, prima di andare via, su richiesta dal settore Mobilità e infrastrutture del Comune, ha ripulito l’area.
«Nei giorni scorsi – fa sapere l’assessore alla Mobilità Luca Taras – in presenza di Strabag e Arst, si è proceduto alla verifica dello stato di consistenza e dei luoghi. L’area di via XXV Aprile quindi è stata restituita al Comune. Abbiamo affidato lo studio per il piano di caratterizzazione che rappresenta un elemento propedeutico per l’avvio delle necessarie bonifiche. Successivamente avvieremo la gara per le stesse». Nel bilancio annuale e nel piano triennale delle opere pubbliche sono previsti oltre 28 milioni per la realizzazione del centro intermodale e tre milioni per le opere di bonifica che, negli obiettivi dell’amministrazione, potrebbero iniziare a ottobre.
«Si tratta per noi di un’opera importante – aggiunge il sindaco Nicola Sanna – perché si inserisce all’interno di un’area strategica, vicina al centro storico per la quale proprio nei giorni scorsi abbiamo ottenuto un finanziamento di 15 milioni di euro che ci consentiranno di valorizzarla. Ci troviamo in una zona di Sassari vicino alla stazione ferroviaria, che funziona quasi come un hub, uno snodo strategico per il trasporto dell’intero Nord Sardegna, capace di mettere in rete le diverse tipologie di mezzi di trasporto, su gomma, ferrato, pubblico e privato».
Adesso il Comune di Sassari, che dopo l’accordo siglato con l’Arst e l’assessorato regionale ai Trasporti è diventato stazione appaltante, studierà le strade da percorrere per l’avvio dei lavori veri e propri di realizzazione della struttura che si affaccia su Corso Vico e via XXV Aprile. «Il progetto, datato circa un decennio, – conclude l’assessore Luca Taras – dovrà necessariamente subire una rivisitazione, sia per le modifiche normative intervenute in questo periodo, sia per le esigenze di utilizzo dello spazio che nel corso di questi anni potrebbero anche essere cambiate».