Discoteche e locali notturni: «Niente minorenni e daspo per i violenti»

A parlare è il presidente del Sindacato locali notturni Piero Muresu, che lancia alcune proposte.

Si torna a parlare di discoteche e locali notturni in Sardegna. Il presidente del Sindacato locali notturni Piero Muresu, che ha grande esperienza nel campo – proprietario della Siesta di Alghero – parla sulle pagine de La Nuova Sardegna e lancia alcune interessanti e provocatorie proposte:

«In molti sono convinti che chi gestisce un locale non abbia interesse a tutelare i suoi clienti e l’immagine della sua discoteca – spiega –. Siamo imprenditori e siamo i primi a volere che le nostre aziende funzionino in modo corretto. E lavoriamo perché questo accada. Siamo anche disposti a perdere parte del guadagno a patto che esistano regole certe. Ecco perché presentiamo un pacchetto di proposte. Tra queste il divieto per i minori di entrare in discoteca la notte. Vorrei anche che venisse dato più potere alla sicurezza. Oggi chi lavora alla security nei locali deve avere un patentino. Deve avere fatto un corso, saper fare non solo vigilanza, ma anche primo soccorso e prevenzione».

«Sono convinto che quando la questura aveva maggiori poteri c’erano anche meno situazioni critiche – sottolinea Muresu –. Forse servirebbe un ritorno al passato. E di sicuro servirebbe una maggiore attenzione sul diverso ruolo dei locali. In troppi cercano di trasformare il proprio bar in una discoteca. Anche su questo aspetto occorre grande attenzione»

«Forse in questi anni potevamo fare di più – conclude –. Ma ora siamo pronti a fare una scelta etica. Siamo disposti anche a rinunciare ai clienti under 18 che la notte affollano le discoteche in nome di più controlli e di una maggiore attenzione. In queste settimane si è concentrata una cattiva immagine mediatica che è ingiusta e immeritata. Ora lavoreremo per cambiare questo stato delle cose. E partiamo da queste proposte forti che a nostro modo di vedere possono portare più sicurezza all’interno dei nostri locali».

Redazione, 12 Agosto 2015