Capo di Stato Maggiore visita la Brigata “Sassari”
«Per la professionalità, l’orgoglio e l’onore dimostrati in questi cento anni di storia di una delle più gloriose Brigate dell’Esercito Italiano».
Con la resa degli onori sulle note di “Dimonios”, il celebre inno dei “Diavoli Rossi”, è cominciata stamane a Sassari la visita del Capo di Stato Maggiore dell’Esercito, Generale di Corpo d’Armata Danilo Errico, ai militari della Brigata “Sassari”.
Il Generale Errico, dopo aver svolto la consueta attività fisica giornaliera, accompagnato dal Comandante del 2° Comando delle Forze di Difesa, Generale di Corpo d’Armata Luigi Francesco De Leverano, è stato accolto nel cortile d’onore della caserma “La Marmora” dal Comandante della Brigata “Sassari”, Generale di Brigata Arturo Nitti.
Il Capo di Stato Maggiore dell’Esercito ha visitato i locali del Museo storico dove si è soffermato per ripercorrere le intrepide gesta della Brigata nel corso della Grande guerra. Successivamente, il Generale Errico ha preso parte ad una riunione informativa sulla situazione, sui compiti e sulle principali attività operative dei reparti della “Sassari”.
La visita è proseguita nella caserma “Gonzaga” di Sassari, sede del 152° Reggimento fanteria “Sassari” e del Reparto Comando e Supporti Tattici “Sassari”, e nella caserma “Bechi Luserna” di Macomer (NU), dove sono di stanza i militari del 5° Reggimento genio guastatori.
Dopo aver reso omaggio alle pluridecorate Bandiere di Guerra dei Reggimenti e firmato l’albo d’onore dei reparti, il Generale Errico si è rivolto ai militari della Brigata “Sassari” nei confronti dei quali ha espresso il proprio apprezzamento “per la professionalità, l’orgoglio e l’onore dimostrati in questi cento anni di storia di una delle più gloriose Brigate dell’Esercito Italiano”.