Festival Mediterraneo, arriva il maestro Olimpio Medori
L’Associazione Culturale Arte in Musica si è prefissa di diffondere l’amore per la cultura musicale ed artistica, come un bene per la persona e come un valore della comunità, assolvendo alla funzione sociale di maturazione e crescita umana e civile.
Nell’ambito del Festival del Mediterraneo 2015 “Rassegna di Musica e Cultura In Sardegna”, il Concerto del M° Olimpio Medori, sabato 5 settembre alle ore 20,30 nella Chiesa Santa Maria della Neve di Arzachena, prosegue la XV edizione della Rassegna Organistica Internazionale, promossa dall’Associazione Culturale Arte in Musica con il Patrocinio della Regione Autonoma della Sardegna Assessorato della pubblica istruzione, beni culturali, informazione, spettacolo e sport. Con questo Concerto L’associazione Arte in Musica rinnova l’adesione al Manifesto della campagna dell’ILO contro il lavoro minorile.
Nata per iniziativa dell’Associazione Arte in Musica allo scopo di promuovere la conoscenza e l’uso di uno strumento di particolare fascino, parte integrante della cultura e dell’arte del territorio, La Rassegna ha valorizzato organi di rilevanza e pregio, siti nelle chiese del territorio offrendo al pubblico spettacoli di altissimo livello in contesti storico-artistici di grande interesse. La semplice lettura dei programmi di ciascun concerto è sufficiente a mostrare le caratteristiche complessive della stagione: l’intervento di alcuni solisti con caratura internazionale; musiche e compositori riscoperti con opera attenta di scavo nel patrimonio musicale italiano ed europeo; la proposta di composizioni di rara esecuzione in Italia; i programmi specifici di ciascun concerto organistico studiati appositamente per valorizzare al meglio la sonorità di ciascuno strumento. Il coordinatore artistico della Rassegna Organistica Internazionale è il M° Ugo Spanu, titolare della Cattedra di Organo Complementare e Canto Gregoriano presso il Conservatorio “ L. Canepa di Sassari. Nel 2002 il M° Ugo Spanu, in seguito ai lavori di restauro della Cattedrale di Santa Maria di Alghero, fu tra i promotori del completo recupero dell’organo a canne Mascioni, dando vita alla Rassegna che ancora oggi ha ad Alghero il cuore pulsante della stagione concertistica. La serata della Rassegna Organistica Internazionale si terrà sabato 5 settembre alle ore 20,30 presso la Chiesa Santa Maria della Neve, con l’organista Olimpio Medori che proporrà al pubblico un interessante programma. Apprezzato per il grande talento musicale, Olimpio Medori, dopo una brillante formazione a Ferrara e con maestri di fama internazionale come T. Koopman, H. Vogel, M. Radulescu, M. Chapuis e J. B. Christensen, porta avanti una intensa attività concertistica, sia come organista che come clavicembalista, nei maggiori Paesi europei ed in Sudamerica, in importanti festival e rassegne, suonando anche in formazioni da camera, in cori e in orchestra e su strumenti di particolare interesse storico. Accanto a Olimpio Medori, ospite della serata sarà la LOLEK VOCAL Ensemble diretta da Barbara Agnello con Elisabetta Cacciotto al Pianoforte. La Lolek Vocal Ensemble proporrà un repertorio piuttosto vario, dalla polifonia sacra antica fino alla musica pop contemporanea, passando per gospel e canti popolari provenienti da diverse parti del mondo.
L’Associazione Culturale Arte in Musica si è prefissa di diffondere l’amore per la cultura musicale ed artistica, come un bene per la persona e come un valore della comunità, assolvendo alla funzione sociale di maturazione e crescita umana e civile. La promozione della giustizia sociale e il rispetto della dignità del singolo le hanno permesso di diventare partner di un progetto di valenza sociale mondiale: L’Associazione Arte in Musica ha aderito in termini di Principio e di unità d’intenti al Manifesto dell’Organizzazione Internazionale del Lavoro (ILO). Con il simbolo della Girandolina il Manifesto invita i musicisti in tutto il mondo ad un impegno per la lotta contro il lavoro minorile e a diffondere il messaggio di Claudio Abbado, primo firmatario, che recita “Tutti i bambini, i ragazzi hanno diritto alla scuola, al gioco, hanno diritto alla gioia, Noi adulti abbiamo il dovere di garantirlo a tutti loro.”