Ubriaco molesta i passeggeri del treno e aggredisce i carabinieri

L'uomo è stato arrestato con le accuse di resistenza, violenza, ingiurie e minacce a pubblico ufficiale, nonché lesioni personali e danneggiamento.

Nel corso di questa notte i Carabinieri della Stazione di Tula, insieme al personale della Stazione di Ozieri, hanno proceduto ad eseguire l’arresto in flagranza di reato di M. E., 34enne campidanese, incensurato. I reati ipotizzati riguardano resistenza, violenza, ingiurie e minacce a pubblico ufficiale, nonché lesioni personali e danneggiamento. Teatro degli eventi la Stazione ferroviaria di Chilivani dove il giovane, a bordo del treno proveniente da Olbia, è stato fatto scendere dal personale ferroviario per essersi più volte rifiutato di fornire loro le proprie generalità e, soprattutto, in evidente stato di alterazione psicofisica dovuta all’assunzione smodata di sostanze alcooliche, per aver arrecato notevole disturbo agli altri passeggeri presenti nel vagone, dove pare che lo stesso abbia anche urinato.

La vista dei militari non ha però placato il ragazzo: dopo un primo approccio apparentemente tranquillo, lo stesso si è infatti scagliato su uno degli operatori intervenuti sul posto, dimenandosi con violenza fino anche a sferrare testate sui muri e sui vetri della Stazione ferroviaria e obbligando i militari ad ammanettarlo e a costringerlo a terra di fronte a qualche decina di curiosi e presenti che nel frattempo si era formata per assistere alla scena, fino poi all’arrivo di altro personale intervenuto dalla caserma di Ozieri che ha permesso così l’accompagnamento in caserma e il susseguente arresto.

Nel corso della colluttazione, e delle successive fasi dell’arresto, il giovane ha continuato a inveire contro i militari ingiuriandoli più volte e minacciando di denunciarli e “rovinarli” per le asserite violenze subite. Gli esami alcolemici a cui lo stesso è stato sottoposto nella notte hanno riscontrato un tasso nel sangue di 229 mmg/litro; i due carabinieri intervenuti immediatamente sul posto se la sono invece cavata con 5 giorni di cure mediche ciascuno. Il ragazzo è stato trattenuto nelle camere di sicurezza della Stazione di Ozieri fino all’udienza di convalida di questa mattina, dove il Giudice ha disposto la sua sottoposizione alla pena alternativa dell’obbligo di firma presso al Polizia Giudiziaria del Comune di residenza.

Nella foto: immagine d’archivio

4 Settembre 2015