Rinnovata la processione dei fedeli scalzi in onore di San Salvatore
Anche quest'anno una consistente partecipazione votiva dei “curridoris” : domani, domenica, si replica il percorso inverso.
Stamane all’alba si è rinnovata onore di San Salvatore la tradizionale corsa dei fedeli che a piedi nudi, “is curridoris” scalzi, hanno percorso il tragitto da Cabras alla chiesetta nel Sinis in ricordo dei pescatori e agricoltori del luogo portarono in salvo, di corsa, la statuina dall’assalto dei saraceni.
Da allora, anno dopo anno, si rinnova la promessa votiva da parte della popolazione del luogo. Anche quest’anno la fiumana dei fedeli ha raggiunto una consistenza numerica di circa 800 ‘curridoris’ scalzi. Dopo la benedizione del sacerdote è iniziata la processione dei fedeli scalzi a percorrere di corsa il tragitto sulle strade sterrate della campagna.
Nella serata di domani, domenica 6 settembre, verrà effettuato il percorso inverso per riportare la statua del Santo dalla chiesetta campestre a quella assai più capiente di Cabras.