Si sblocca l’iter per la gestione del porto di Alghero
Oggi la decisione congiunta degli assessorati regionali agli Enti Locali, Finanze ed Urbanistica e Lavori Pubblici, che a firma dei direttori generali individuano la procedura di comparazione dei due progetti presentati dalla Società Marina di Alghero Srl e dal Consorzio Porto di Alghero Scarl
E’ ufficiale, si sblocca la procedura per la futura gestione del porto turistico di Alghero. Era stato il sindaco Mario Bruno, in più occasioni, a sollecitare Cagliari e Roma alla ripresa delle procedure per individuare in tempi certi il soggetto a cui affidarne la gestione mediante il ricorso alla finanza di progetto. «Non si può più perdere tempo prezioso – aveva ricordato il sindaco chiedendo la massima trasparenza e il coinvolgimento di tutti i portatori d’interesse nelle scelte per il suo rilancio – il porto ha un’importanza strategica poco o per nulla sfruttata».
Oggi la decisione congiunta degli assessorati regionali agli Enti Locali, Finanze ed Urbanistica e Lavori Pubblici, che a firma dei direttori generali individuano la procedura di comparazione dei due progetti presentati dalla Società Marina di Alghero Srl e dal Consorzio Porto di Alghero Scarl. «Valutazione – si legge nella nota della regione Sardegna – tesa ad individuare la proposta che, eventualmente, risulti idonea al soddisfacimento dell’interesse pubblico o di dichiarare la non rispondenza di alcuna di esse».
Procedura che prevede la preliminare attività istruttoria di verifica della conformità alla legge e della fattibilità tecnica, giuridica ed economico-finanziaria di ciascuna delle proposte, per concludersi con la valutazione finale dell’organo di governo. «Si deve fare bene e in fretta – ha ripetuto il sindaco – perché l’ottimale e professionale gestione dell’area portuale può essere una formidabile opportunità di crescita per l’intera economia del territorio, in grado di generare ricchezza per la collettività in termini di occupazione e sviluppo turistico della Riviera del Corallo».