Mauro Uselli in concerto nella Basilica di Saccargia
L'artista algherese presenterà un live in chiave minimale, da solo, con il suo personale repertorio flautistico: l’esecuzione integrale delle opere di J.S.Bach, dalle suites per violoncello alla partita in la minore ed alcune trascrizioni delle sonate per violino adattate per flauto.
Domenica 4 ottobre alle 19.00, sotto i portici della Basilica di Saccargia (Sassari), si terrà il concerto del musicista sardo Mauro Uselli. Il flautista algherese proporrà il suo omaggio alla musica di Bach. Il concerto è organizzato dall’associazione culturale “Archi in Primavera” di Napoli, presieduta dal maestro Guido Rezzi. L’organizzazione vanta grande esperienza ed operato nella diffusione della musica classica in Italia e all’estero nella promozione di talenti del settore.
Il Maestro Uselli, recentemente premiato sia in Inghilterra come “Great Sound” che in Italia a Bussetto per esser stato il primo musicista in assoluto nella storia ad aver concertato nella casa del giovane Giuseppe Verdi, presenterà nella nuova esibizione in terra sarda un live in chiave minimale, da solo, con il suo personale repertorio flautistico: l’esecuzione integrale delle opere di J.S.Bach, dalle suites per violoncello alla partita in la minore ed alcune trascrizioni delle sonate per violino adattate per flauto.
Un programma definito dal musicista una sorta di Bibbia della scuola flautistica dove ci si pone completamente in relazione con il pubblico esaltando lo splendore nell’ascolto di uno strumento solo come il flauto (per natura monodico anzichè polifonico). «La magia del live – spiega Uselli – troverà completezza con l’ambientazione naturale in una location da sogno come la cornice del portico della Basilica di Saccargia. La performance in acustico servirà ad esaltarne le perfette proprietà acustiche».
Il musicista algherese continua nel frattempo a raccogliere consensi positivi in giro per l’Europa. Ormai riconosciuto come solista sensibile e virtuoso, con il suo stile unico e apprezzato per i concerti in ambientazioni insolite, cariche di atmosfera e pathos, riesce sempre a catturare l’attenzione della critica specifica, incuriosendo per quella sua verve artistica, libera, capace di deliziare ed emozionare il pubblico.
I prossimi impegni per l’autunno saranno di grande valore: il Maestro Uselli parteciperà infatti all’International Jazz festival and World Music a Londra il 13 ottobre, dove calcherà lo stesso palco nel quale si esibiranno alcuni mostri sacri della storia del Jazz. Il musicista sarà l’unico artista a presentare la musica di Bach come «prospetto fondamentale per cogliere il senso dell l’improvvisazione». Il 25 ottobre tornerà nella casa di Verdi a Bussetto per un intenso concerto di flauto solo, in occasione della presentazione de “La spinetta di Verdi”. I primi di novembre debutterà invece come solista con una ensemble d’archi londinese che si esibirà per la prima volta ad Amsterdam presso il Teatro Carre.
Autore della foto: Andrea Montalbano