Allerta meteo, a Sassari scatta il Piano della protezione civile comunale
Attivati barracelli e volontari della Misericordia. Scuole chiuse sino alle 12 di venerdì.
E’ scattato nel fine mattinata di oggi il Piano di protezione civile del Comune di Sassari, non appena arrivato l’allerta meteo dalla Protezione civile regionale. Con il Piano è scattata anche la chiusura delle scuole di ogni ordine e grado e università.
Il sindaco Nicola Sanna questa mattina ha attivato il Centro operativo comunale per le emergenze e il Servizio di Protezione civile comunale ha messo in azione i barracelli e la Misericordia. Il responsabile della procedura ha inviato alle guardie rurali una comunicazione chiedendo di intensificare i controlli nelle aree considerate a rischio idreogeologico, idraulico, frane e identificate nel piano di protezione civile comunale.
Per l’occasione è stata allertata anche l’associazione Misericordia che, in virtù di una recente convenzione siglata con il Comune, sarà operativa per l’attività di prevenzione e intervento in caso di emergenza idrogeologica. Saranno monitorate le zone su Rio Mannu, Rio Gabaru, Rio Ottava, Rio Tissi, quindi ancora i costoni delle gallerie Mascari, la valle del Fosso della Noce e ponte Rosello, quindi valle del Logulentu, valle Gardona.
Dalle 15,59 di oggi, inoltre, il centro operativo comunale è collegato con la Sori, la sala operativa regionale integrata. Un canale diretto con la Protezione civile regionale che potrà così effettuare, per le prossime ore e sino alla conclusione dell’allerta, il monitoraggio sul territorio.
Il sindaco quindi, con una ordinanza, ha disposto la chiusura di tutte le scuole di ogni ordine e grado comprese le scuole materne e gli asili nido pubblici e privati del Comune di Sassari dalla conclusione del turno antimeridiano odierno e fino alle ore 12 di venerdì 2 ottobre 2015, salvo rettifica in caso di mutamento delle previsioni meteo.
Per una capillare comunicazione, la centrale operativa della polizia municipale ha avviato i contatti con le scuole superiori e l’università. Dagli uffici del Settore Politiche giovanili e istruzione, invece, sono state inviate le comunicazioni ai nidi, agli asili, alle scuole elementari e medie. È stato allertato, infine, tutto il personale comunale reperibile dei settori Ambiente e Manutenzioni.