Meilogu, una tre giorni di manifestazioni per festeggiare il Biglietto Unico
Tre giorni di manifestazioni per festeggiare il Biglietto Unico che da domani permetterà con soli 9,00 euro la visita alla Basilica di San Pietro di Sorres, alle Domus di Sant’Andrea Priu e al Nuraghe Santu Antine di Torralba. Con Festas in Beranu la primavera profumerà di suoni, parole e archeologia.
Si comincia domani pomeriggio alle ore 16:30 a Bonorva, nelle Domus di Sant’Andrea Priu con la manifestazione Fiabe a Merenda, con Enedina Sanna. Una viaggio tra le storie della nostra isola che parlano di cibo, a volte in termini di abbondanza, più spesso per sottolinearne la mancanza: la leggenda del lievito, la storia di Pietrino che doveva sfamare l’orco, Pauleddu e i suoni della montagna, e tante altre. L’intento dell’associazione Archivi del Sud – che ha curato tutti gli eventi della manifestazione per rendere omaggio alla cultura isolana valorizzando i siti della Valle dei Nuragi – è quello di recuperare, con Fiabe a Merenda, insieme alle parole della tradizione orale anche il mangiare sano, genuino e con poca spesa. Da Bonorva a Borutta per ascoltare, nella suggestiva Basilica di S. Pietro di Sorres, i Tenores di Bitti “Remunnu ‘e Locu” che alle 18:30 presenteranno in un importante repertorio di canti sacri.
Festas in Beranu proseguirà il 28 aprile con l’ingresso gratuito in tutti i siti del Biglietto Unico per festeggiare Sa die de sa Sardigna. Un tributo all’isola, un messaggio al turismo locale – e non solo – per ricercare le radici sarde in quell’archeologia e in quei siti che dell’isola hanno fatto la storia. Per l’occasione a Torralba i corridoi e le torri interne del Nuraghe Santu Antine accoglieranno i suoni delle launeddas di Dante Tangianu e Roberto Tangianu che si alterneranno alla lettura di poesie in lingua sarda. Il concerto itinerante per launeddas e poesie inizierà alle ore 18:00.
Il lungo fine settima si concluderà a Bonorva per la festa campestre in onore di Santa Lucia il primo maggio. Folclore, tradizione e religiosità si mescoleranno nei riti portati avanti dai pellegrini che da tutta l’isola accorrono per adempiere alle promesse votive. I siti archeologici della Valle dei Nuraghi sono visitabili tutti i giorni dalle 9.00 del mattino al tramonto, domenica incluse. Alla Basilica di San Pietro di Sorres, le Domus di Sant’Andrea Priu e il Nuraghe Santu Antine si potrà accedere con un unico ticket del costo di 9,00 euro per gli adulti e l’ingresso gratuito fino ai 14 anni.