Giovane coppia di Alghero protagonista dal Papa

Durante la veglia per il Sinodo sulla famiglia, di fronte a migliaia di persone in piazza San Pietro, è toccato a una coppia di fidanzati della Diocesi di Alghero – Juan e Sara – aprire le danze portando la loro testimonianza di amore tra una coppia di differente provenienza etnica.

«Ci siamo conosciuti tramite una nostra amica cinque anni fa – ha detto Juan, emozionato – qualche foto e subito il suo sguardo è stato come un colpo al cuore. Avevo diciannove anni, eppure mi sentivo come un bambino indifeso per quello che avveniva dentro di me». «Non è sempre facile! Noi siamo come due pugili: non molliamo mai dopo tanta fatica, tanto allenamento, tante sconfitte e tante vittorie. Spesso litighiamo come sul ring: non è facile, come dice il Papa “imparare” una donna come Sara, le sue lune, il suo carattere così forte, ma anche così fragile».

«Amo Juan – ha risposto Sara – lo amo per i suoi difetti che mi fanno impazzire e per l’amore immenso che mi da ogni giorno partendo dalle piccole cose. Abbiamo superato tante prove difficili, abbiamo sofferto, pianto, siamo caduti tante volte e altrettante volte ci siamo rialzati ma sempre insieme, sempre pronti a sostenerci l’un l’altra». «Il colore della pelle non è un ostacolo – ha concluso la ragazza – anzi vogliamo colorare in modo nuovo questo mondo e la Chiesa intera».