Movida: chiusi 3 locali notturni dopo controlli disposti dalla Questura
All'operazione disposta dalla Questura hanno preso parte gli uomini della Polizia di Stato, Guardia di Finanza, Polizia Municipale, Ispettorato del Lavoro e della Asl: una Task Force in grande stile finalizzata a contrastare attività illecite.
Tre locali notturni nel centralissimo rione Marina cagliaritano, fulcro della Movida della città fli uomini della capoluogo, sono stati visitati dalle forze dell’ordine durante serrati controlli a cui hanno preso parte gli uomini della Polizia di Stato, della Guardia di Finanza, della Polizia Municipale, dell’Ispettorato del Lavoro e della Asl, una Task Force in grande stile finalizzata a contrastare attività illecite nell’ambito della somministrazione, spaccio di stupefacenti e criminalità in genere.
Le ispezioni hanno interessato dieci pubblici esercizi di cui tre sono state verbalizzati per violazioni di elevata gravità nel settore igienico-sanitario: ai titolari è stato notificato il verbale di contestazione con immediata chiusura dell’esercizio sino al ripristino delle stato di forte anomalia ( presenti blatte in ambienti abbandonati alla sporcizia) e conseguente sanzione di 1000 euro. Per altri esercizi sono state elevate sanzioni per inadempienze difformi alle disposizione di legge: mancata relazione fonometrica sull’impatto acustico, mancanza dell’etilometro, mancata esibizione dell’autorizzazione per la somministrazione di alimenti e bevande e la mancata esposizione del listino prezzi, con relativa sanzione pecuniaria.
Un’altra irregolarità è costata ai titolari una sanzione alquanto salata: 4000 euro a ogni titolare per tre lavoratori senza regolare assunzione. Ai titolari di altri tre locali è stata contestata la violazione di occupazione del suolo pubblico in eccesso, rispetto ai metri quadri ottenuti in concessione: un pagamento di 168 euro più una sanzione accessoria con rimozione obbligatoria della occupazione abusiva.