Maltempo, l’Esercito ancora al lavoro

Il rio Siligheddu, nonostante i danni provocati dall'esondazione del 1° ottobre, non fa più paura.

Dopo l’eccezionale ondata di maltempo che ha colpito nei giorni scorsi la città di Olbia, nel centro gallurese si torna alla normalità. Il rio Siligheddu, nonostante i danni provocati dall’esondazione del 1° ottobre, non fa più paura.

Questo anche grazie all’intervento dei militari della Brigata “Sassari” che proprio oggi hanno ultimato gli urgenti lavori di ripristino dell’alveo del fiume, fondamentali per il regolare deflusso dello stesso, essendo il rio Siligheddu un corso d’acqua che tende a raccordarsi verso Est, all’imbocco della piana di Olbia. Assetti speciali del 5° reggimento genio guastatori di Macomer hanno operato nel quartiere Baratta all’altezza della sede dell’Asl di via dell’Ametista. Qui gli escavatori dell’Esercito hanno rimosso e successivamente smaltito un centinaio di metri cubi di materiale di risulta.

Lungo il rio Gadduresu, in località Santa Mariedda, saranno invece demoliti i tre attraversamenti fluviali di via Santa Chiara, Sant’Elena e San Michele. Ciò consentirà di eliminare le strozzature che hanno causato l’esondazione del rio Gadduresu evitando, così, il ripetersi del pericoloso “effetto diga”.

6 Ottobre 2015