Calcio giovanile: Mercede pigliatutto a Decimoputzu
Non è bastata la sveglia all’alba, né gli oltre duecento chilometri percorsi, a placare la sete di vittoria dei pargoli algheresi i quali, fedeli al detto del veni, vidi, vici, si sono presentati nella mattinata di domenica a Decimoputzu dove, senza fare tanti complimenti, hanno fatto fuori il gotha del calcio giovanile campidanese, per poi tornare a casa, in tarda serata, con in tasca il dolce bottino della vittoria.
Nella categoria micro, i fanciulli guidati dalla coppia Doneddu-Lorettu, arrivati in finale contro i cagliaritani dell’Arsenal 2000, hanno alzato il trofeo grazie a una fausta lotteria dei rigori, dopo che il risultato nei tempi regolamentari si era arenato sull’1 a 1. Più solerti sono stati i pulcini condotti da mister Raimondo Serra, ai quali sono bastati i canonici due tempi per sbarazzarsi del Cagliari, fissando il risultato sul 2 a 1.
Può essere più che soddisfatto, quindi, il responsabile del settore giovanile della Mercede Mariano Ibba, che commenta così la giornata: «È stata un’importante occasione che ha dato l’opportunità ai nostri ragazzi di staccarsi dai limiti imposti dalla realtà provinciale, per potersi confrontare con le più prestigiose scuole calcio del cagliaritano, una grande esperienza formativa per tutti i giovani del nostro settore giovanile. Ancora più gratificante e soddisfacente è stato svegliarsi presto al mattino, intraprendere un lungo viaggio, e tornare a casa vincitori in entrambe le categorie partecipanti. Complimenti vivissimi a tutti: bambini, genitori, allenatori e dirigenti per l’impegno, la partecipazione e l’attaccamento mostrati».