Alghero, Trio Ambassador in concerto al teatro civico

Il titolo è già un programma: Un mondo in musica. Per la prima volta in Sardegna venerdì 23 ottobre alle 20,30 nelTeatro Civico di Alghero uno spettacolo unico: il concerto del Trio Ambassador. Un raggruppamento di musicisti provenienti dalla Svizzera, ma di differenti nazionalità, che hanno fatto dell’insolito accostamento della fisarmonica agli archi la loro principale caratteristica.

Con questo appuntamento l’Istituto Verdi, scuola di musica della città dal 1948 e primo liceo musicale d’Italia, dà avvio ad una serie di iniziative volutamente programmate in “bassa stagione”, con lo scopo di offrire nel periodo meno ricco di occasioni culturali momenti d’incontro all’insegna della buona musica.

Maristella Patuzzi, svizzera, violinista, ha una carriera folgorante: a soli 13 anni ha inciso un disco per la Sony e dal 2002 tiene concerti in tutto il mondo come solista con l’Adelphi Symphony Orchestra di Long Island a New York, con l’Orchestra da camera di Lucerna e la Philharmonia Orchestra di Londra.

Barbara Misiewicz , polacca, violoncellista, ha studiato prima in Polonia, poi alla Royal Scottish Academy of Music con Johannes Goritzki e Robert Irvine, recentemente si è diplomata con il massimo dei voti al Conservatorio della Svizzera italiana sotto la guida di Monika Leskovar. Come solista ha suonato con diverse orchestre inglesi e si è esibita, tra gli altri, anche per la Regina Elisabetta II e al Parlamento Scozzese.

Momir Novakovich, serbo, fisarmonicista, ha vinto più di 40 Premi, tra cui il 1° premio al Concorso internazionale Accordion Days a Smederevo (Serbia) dal 2003 al 2008; il 1° premio al Concorso nazionale della Repubblica di Serbia nel 2004; il 2° premio, al Concorso internazionale Città di Castelfidardo nel 2008 ed il 1° premio al CIA Coppa Mondiale 2008 (Glasgow, Scozia). Momir si è laureato con lode presso la prestigiosa ”Scuola di Musica di Kragujevac” dove ha studiato con il prof. Miljan Bjeletic.

Il programma del concerto prevede l’esecuzione di brani di Astor Piazzolla, Dmitri Shostakovich e dello stesso Momir Novakovich. L’ingresso è libero ma limitato ai posti disponibili in teatro.