“Una sanità a portata di tutti”. Raccolta firme a Sassari

L’iniziativa partirà il 4 novembre davanti all’ingresso dell’ospedale Santissima Annunziata di Sassari e proseguirà fino a tutto dicembre

“La Segreteria Territoriale FSI (Federazione Sindacati Indipendenti) ha avviato la raccolta delle firme per una sanità alla portata di tutti i cittadini, senza distinzione di classi sociali, con un azzeramento delle consulenze e delle esternalizzazioni, con l’adeguamento degli stipendi  al costo della vita con standard europei, con gli infermieri di famiglia in regime di convenzione per garantire la cura dei cittadini a domicilio”, dichiara la Segretaria territoriale dell’FSI Mariangela Campus.

L’iniziativa partirà il 4 novembre dalle 8,30 alle 15 davanti all’ingresso dell’ospedale Santissima Annunziata di Sassari e proseguirà fino a tutto dicembre. “Dobbiamo rifare il Patto della Salute che ha tradito e rovesciato le premesse legislative su cui si poggiava tradendo così le aspettative dei cittadini e dei lavoratori – prosegue la Campus – vogliamo una sanità differente che dia il giusto peso agli operatori e sia percepita dai cittadini come un valore aggiunto”.

L’iniziativa dell’FSI si unisce a quella Nazionale con l’ obbiettivo di essere presenti in 100 Città d’ Italia e prevede: una sanità universale e alla portata di tutti i cittadini senza distinzioni di classe sociale; un sistema sanitario al contempo, nazionale, regionale e locale: nazionale nelle garanzie, regionale nelle programmazione, locale nell’erogazione dei servizi; l’erogazione delle prestazioni secondo i LEA approvati a livello nazionale e monitorati a livello regionale, al fine di consentire a tutti i cittadini lo stesso tipo di prestazioni; azzeramento delle consulenze e delle esternalizzazioni; adeguamento degli stipendi al costo della vita con standard europei; infermieri di Famiglia in regime di convenzione per la garanzia della cura dei cittadini nel proprio ambito familiare; riconoscimento del ruolo sanitario e la possibilità di sviluppo di carriera per gli OSS che garantisca all’utenza un adeguato trattamento negli ospedali e sul territorio; inquadramento contrattuale nell’area della dirigenza per le professioni sanitarie di cui alla legge 42/1999 e 251/2000; revisione dei parametri di riconoscimento di lavoro usurante per i turnisti del SSN; abolizione, per il personale del SSN, dell’articolo 53, comma 1, del Dlgs 165/2001.

1 Novembre 2015