Acquisto Tirrenia, Deiana: «soddisfazione per avvio indagine»
Avviata l'istruttoria dell'Autorità Garante della concorrenza e del mercato sull’acquisto esclusivo della Tirrenia da parte del Gruppo Onorato. Soddisfatto l'Assessore dei Trasporti Massimo Deiana.
«Apprendo con soddisfazione la notizia dell’avvio di un’istruttoria dell’Autorità garante della concorrenza e del mercato sull’acquisto esclusivo della Compagnia italiana di navigazione da parte del Gruppo Onorato». Lo ha detto l’assessore dei Trasporti Massimo Deiana appena informato dell’apertura del procedimento odierno dell’Antitrust. «Attendiamo adesso con fiducia gli esiti dell’indagine, confermando l’opportunità e la tempestività dell’esposto inoltrato all’Autority dalla Regione il 6 luglio scorso», ha aggiunto l’esponente della Giunta.
L’assessore Deiana chiedeva al presidente dell’organismo garante, Pitruzzella, di valutare «con la massima tempestività possibile» se l’operazione di acquisto della Tirrenia, portata a termine da Onorato Partecipazioni, potesse causare una condizione «lesiva della dialettica concorrenziale». L’assessore rimarcava inoltre il pericolo di una «concentrazione dai tratti fortemente anomali, che vedrebbe oltre il 90 % del traffico passeggeri e merci da e per la Sardegna sostanzialmente controllato da un unico soggetto economico».
L’istruttoria dell’Antitrust. E’ scritto nella nota ufficiale dell’Agcm, «è volta ad accertare l’eventuale rafforzamento di una posizione dominante nel mercato del trasporto marittimo di passeggeri, autovetture e merci tra l’Italia continentale e la Sardegna, sulle rotte Genova-Olbia-Genova e Civitavecchia-Olbia- Civitavecchia».
«Le azioni istituzionalmente e formalmente corrette avviate in questa circostanza dall’istituzione regionale, hanno certamente sortito un primo importante risultato. Continueremo a vigilare, al fine di tutelare il diritto alla mobilità dei sardi, consapevoli che Tirrenia Cin sia affidataria di un pubblico servizio di interesse precipuo per l’isola che deve rispondere alle esigenze della collettività dettate da un contratto», ha concluso Deiana.