Pigliaru a Sassari: «Accademia Belle Arti e Izs eccelenze dell’isola»

Giornata nel Sassarese, oggi (venerdì), per il presidente della Regione Francesco Pigliaru. Primo appuntamento, in mattinata, è stata l’inaugurazione della nuova ala dell’Accademia di Belle Arti ‘Mario Sironi’. La cerimonia si è aperta con un incontro pubblico cui hanno partecipato, insieme a Francesco Pigliaru, il sindaco di Sassari Nicola Sanna, il direttore dell’Accademia Antonio Bisaccia e la presidente Simonetta Sanna, che ha introdotto gli interventi.

Biblioteca, laboratorio di grafica e stampa, laboratori di montaggio audio-video, laboratorio di cinema d’animazione e aula di progettazione digitale saranno i nuovi spazi a servizio degli studenti dell’Accademia che, come ha spiegato il direttore Bisaccia in apertura, negli ultimi cinque anni ha raddoppiato il numero degli iscritti grazie a un’offerta didattica innovativa e competitiva. Apprezzamento da parte del sindaco Sanna è stato espresso per la significativa presenza del presidente della Regione, sottolineando l’importanza di condividere l’obiettivo di dover dare, tutti insieme, il miglior contributo allo sviluppo dell’intera Sardegna.

“Questa è una delle eccellenze non solo di Sassari e del suo territorio, ma di tutta la Sardegna”, ha detto il presidente Pigliaru. “È uno degli elementi che dimostra che il ruolo di Sassari e del Nord-Ovest è importantissimo per lo sviluppo di tutta l’Isola. Noi siamo pronti a rinforzare quanto già c’è e a trovare dei nuovi investimenti per dare, a questo territorio, un ruolo molto importante nello sviluppo proprio e della Sardegna nel suo complesso”.

A seguire, il Presidente è intervenuto all’incontro per i 90 anni dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale della Sardegna, nell’aula magna dell’Università. La sicurezza alimentare, la lotta alla peste suina africana, la centralità dell’agrifood nell’economia sarda, le sfide del mercato globale sono stati gli argomenti al centro del suo discorso. “Il settore agroalimentare è portante, è quello che ha più possibilità di crescere in fretta”, ha detto Francesco Pigliaru. “Per affrontare i mercati internazionali ed essere competitivi, i nostri prodotti hanno bisogno di offrire sempre più qualità e sicurezza, e in questo è necessario investire. E debellare la peste suina nel più breve tempo possibile è un passaggio fondamentale. Il ruolo dell’Istituto Zooprofilattico è decisivo”.