Agenda digitale, confronto a Sassari su open data, scuola e beni culturali
L'incontro è stato organizzato dall'amministrazione regionale per far conoscere i contenuti dell'Agenda Digitale della Sardegna.
Tra due anni la Sardegna sarà al quinto posto, a livello nazionale, per la diffusione della banda ultralarga a 30 megabyte, in base a una proiezione del ministero dello Sviluppo economico.
Il dato è emerso a Sassari nel corso dell’incontro organizzato dall’amministrazione regionale per far conoscere i contenuti dell’Agenda Digitale della Sardegna. La diffusione della banda larga è uno degli aspetti fondamentali della trasformazione digitale. Altri temi qualificanti sono quelli relativi ai progetti che riguardano il mondo della scuola, i beni culturali e gli Open Data su cui si sono soffermati gli assessori degli Affari generali Gianmario Demuro e della Pubblica Istruzione Claudia Firino.
Demuro, davanti a una folta platea di studenti e insegnanti, nel ribadire la valenza strategica della trasformazione digitale, ha ricordato la delibera con la quale la Giunta regionale, mercoledì scorso, ha approvato le linee guida in materia di Open Data. “I dati prodotti dalla pubblica amministrazione, nei diversi campi, sono ora fruibili e utilizzabili da tutti. In questo modo i “dati aperti” diventano informazioni preziose per la collettività e costituiscono un patrimonio che garantisce la diffusione della conoscenza e nuove opportunità di lavoro. Le nuove tecnologie ci consentono di essere connessi con il mondo. Si tratta di un processo virtuoso che potrebbe cambiare il destino di molto giovani”, così il titolare degli Affari generali.
“Il digitale – ha sottolineato Claudia Firino rivolgendosi ai giovani presenti nella sala – è un metodo che arricchisce l’esperienza scolastica ma dobbiamo riuscire a dominare gli strumenti informatici per valorizzare tutte le potenzialità del web. I progetti che maturano nel contesto scolastico, attraverso la tecnologia digitale devono essere condivisi. Ogni scuola deve essere una comunità che si mette in relazione con altri istituti. Per questo la Giunta guidata da Francesco Pigliaru ha messo a disposizione delle scuole sarde, con il progetto”Iscol@” nuovi strumenti tecnologici. Vogliamo creare un ambiente favorevole e stimolante per sviluppare la creatività degli studenti”.
Il confronto, molto serrato, è stato arricchito dai contributi dei ragazzi particolarmente interessati alle novità che scaturiscono dall’Agenda Digitale. Sono intervenuti il direttore degli Affari generali e della Società dell’Informazione Antonello Pellegrino e i funzionari regionali Maria Paola Mura, Luca Crisponi e Alessandro Corrias che hanno illustrato i progetti che vengono attuati nei campi dei beni culturali, dell’istruzione e della giustizia. Il tour di presentazione dell’Agenda Digitale si conclude il prossimo 30 novembre, a Cagliari, alla Vetreria di Pirri. Interverrà il Presidente della Regione Francesco Pigliaru.